

IT-VNASC-8

Strada per Adua, La
- Trama
Mentre fervono i preparativi tra l'esercito italiano ed etiopico per la battaglia di Adua, Ugo inizia il suo personale pellegrinaggio sulle tracce di Vittorio.
Valutazione
ideazione/soggetto






5/7
sceneggiatura/dialoghi






5/7
disegni/colori/lettering






5/7







sceneggiatura/dialoghi







disegni/colori/lettering







73%
data pubblicazione Mag 2008
testi (soggetto e sceneg.) di 
disegni (matite e chine) di

copertine

tavole o vignette


tag
preparativi di battaglia, tradimento, eserciti
Annotazioni
Commento critico
Prosegue in maniera lineare la miniserie creata da Gianfranco Manfredi, che con questo numero supera la metà del suo percorso. In quest'albo si narra delle peripezie diIl segno pulito e preciso di Nespolino ben si addice ad illustrare gli scontri nel deserto. Due sono le sequenze particolarmente significative: il sogno iniziale di Ugo, illustrato in stile "ottomano", e la preparazione alla battaglia di Menelik, che dopo aver pregato in una chiesa cristiana indossa l'armatura per la battaglia.
Note e Citazioni
- La rubrica '800, incentrata sull'episodio del numero precedente, tratta il tema dei fantasmi presenti nella narrativa di fine secolo, consigliando la lettura dei romanzi "
Teresa Raquin " di Emile Zola e "Il bacio di una morta " e"La vendetta di una pazza" di Carolina Invernizio. - Cambio di registro nelle copertine: a partire da questo albo non ci sono più le immagini di personaggi sullo sfondo e su un piano diverso rispetto alla scena principale illustrata, come è invece accaduto nella prima metà della serie.
- Pag.5, la vicenda inizia il
20 febbraio 1896 con Ugo a bordo di un piroscafo diretto verso l'Africa , dopo che nel numero scorso ha deciso di partire alla ricerca di Vittorio, prigioniero di Menelik. - Pag.13, ritorna il generale
Baldissera , già visto nel n.1 ("I predoni del deserto"), quando era il governatore di Massaua. Dopo 7 anni ottiene il comando delle forze armate coloniali al posto del generaleBaratieri , che a testimonianza della confusione che regna nelle forze armate e politiche italiane dell'epoca non viene neppure avvisato dell'avvicendamento. - Pag.17, Ugo ritrova, nel momento del suo sbarco a Massaua, il giovane
Sim , conosciuto nel n.1 e visto successivamente (nel n.3 "Amore e morte") anche al fianco di Vittorio. - Pag.18, da Sim apprendiamo che Vittorio era stato soprannominato dai suoi ascari "miraggio" (vedere La frase). A pag.96, anche Mohammed si rivolgerà a Vittorio chiamandolo "miraggio".
- Pag.37, è il commilitone di Vittorio, il tenente
Folchi , visto nel n.4 ("Amba Alagi"), a salvare la vita di Ugo a Massaua, prima di essere assassinato a tradimento a pag.80 in un'imboscata di predoni. - Pag.65, Ugo ritrova anche il seguace di Volto Nascosto
Mohammed , anch'egli già conosciuto nel n.1. - Pag.90-91, intensa scena in cui viene mostrato il sovrano cristiano
Menelik in preghiera prima dello scontro campale di Adua.
Incongruenze
- Inviateci le vostre segnalazioni!
La frase
Personaggi




















Locations





Elementi

