Re delle mosche, Il
Dylan e la follia del brutale mondo accademico
Scheda di P.Laricchia | | dylandog/


IT-DD-270

Re delle mosche, Il
- Trama
Violenti e folli omicidi stanno sconvolgendo il dipartimento di chimica del Professor Skinner. Questi diviene il principale sospettato di Rose, a ragione dell'odio e del rancore che la sua figura emana tra i dottorandi. Dylan dovrà aiutare la giovane ricercatrice a comprendere cosa sta accadendo nell'Università.
Valutazione
ideazione/soggetto






4/7
sceneggiatura/dialoghi






4/7
disegni/colori/lettering






6/7







sceneggiatura/dialoghi







disegni/colori/lettering







67%
data pubblicazione 27 Feb 2009
testi (soggetto e sceneg.) di 
copertina di

disegni (matite e chine) di

copertine

tag
università, mosche, chimica, ricercatori
Annotazioni
Note e citazioni
- Dylan a pag. 19 ricorda l'etimologia di Belzebù. Come ricorda, infatti, deriva dall'ebraico Ba' al zebub, ed era il nome di una divinità filistea che significa letteralmente "Signore delle Mosche".
- Il professor Moore entra in scena, a pag.27, citando, da "
Vita di Galileo " di Brecht "fortunato il popolo che non ha bisogno di eroi". La stessa Rose, nella pagina successiva, fa notare come il professore sia capace di recitare l'autore a memoria. - Il titolo dell'albo è un esplicito riferimento al romanzo di William Golding, "Il signore delle mosche", del 1952.
Incongruenze
- Inviateci le vostre segnalazioni!
La frase
"I professori si guardano bene dal criticare un collega, ognuno ha i suoi peccatucci da nascondere e a nessuno conviene alzare un polverone: rischierebbero di far crollare il castello di carte su cui hanno costruito la loro posizione."Rose prova a spiegare a Dylan la triste realtà universitaria, pag. 25