Soggetto/Sceneggiatura:
Luca Enoch
Disegni/Copertina:
Luca Enoch
Lettering:
Renata Tuis
SERIE REGOLARE
n.1 "Il Baluardo" - 123pp - 99.06
In due parole. .
La giovanissima Gea è un "Baluardo": con l'aiuto del fido Cagliostro, il suo gatto dalle caratteristiche soprannaturali, ha il compito di vigilare affinché - da altre dimensioni - i Diavoli e le innumerevoli, strane, creature loro alleate, non invadano la Terra. E nello svolgimento dei suoi doveri può accaderle di lasciarsi coinvolgere dalla storia triste del "profugo dimensionale" Aswehevewhe, per i terrestri Slag, condannato a morte, per di più per colpe non sue...
Note e citazioni
- L'adolescente di sesso femminile sembra davvero il personaggio "feticcio" di Luca Enoch, che dopo avercene dato un'eccellente interpretazione realistica con Sprayliz, ci riprova con Gea in chiave fantastica.
- Come Julia prima di lei, anche Gea ha incubi ricorrenti, le cui cause ci verranno presumibilmente svelate in futuro: un punto in comune tra i due personaggi femminili della SBE nati in modo autonomo (Legs è pur sempre uno spin-off di Nathan Never).
- Nuovamente come in Sprayliz, il mondo della politica - e in genere delle istituzioni - viene presentato come popolato di personaggi ottusi.
- Il personaggio di Gea ha indubbi punti di contatto con quello di Pippi Calzelunghe, personaggio che - come riferisce Moreno Burattini su IAFB - Luca Enoch ha affermato di aver amato. segnalazione su IAFB di Moreno Burattini
- Sempre su IAFB sono stati individuati punti di contatto con Sailor Moon.
- Enoch inserisce gnometti perfettamente integrati nell'ecosistema alle pagg. 9 e 23, a rafforzare l'atmosfera fantastica dell'universo di Gea. segnalazione di Luigi Ferrini
- Caso raro per gli albi Bonelli, la storia ha un numero di pagine dispari, e infatti termina sulla pagina di destra. segnalazione di Luigi Ferrini
- Nella tavola di apertura si notano, sul letto di Gea, due libri: "The fallen angel" di Sally Mitchell, ed "Elric di Melniboné", la saga del negromante principe albino creato dalla fantasia di Michael Moorcock, una delle maggiori personalità della "new wave" inglese della fantascienza, per anni direttore di New Worlds, la rivista simbolo del movimento. con la collaborazione di Paolo Ottolina
- La tavola di apertura appare come una citazione dell'analoga prima tavola di "Notte di Carnevale" di Andrea Pazienza. Prima pubblicazione su Frigidaire e ristampa sul volume "Zanardi" Primo Carnera Editore, 1983. segnalazione di Fabrizio Gallerani
- Pag.15, manifesto di "Angel eggs" (1973), album dei GONG (al tempo di Angel's Egg, il leader della band, Daevid Allen - ex Soft Machine - era un australiano. Il gruppo era composto prevalentemente da inglesi con qualche elemento di spicco francese, o almeno francofono - Malherbe e successivamente Moerlin - e si trovava in Francia solo perché Allen era considerato un 'indesiderabile' in Gran Bretagna). segnalazione di Fabio Crespi
L'album è uno dei manifesti della "space music", secondo tassello della "Radio gnome trilogy". segnalazione di Paolo Ottolina
- Pag.15, manifesto di "Greetigs from Asbury Park", primo storico album di Bruce Springsteen (1973). segnalazione di Paolo Ottolina e Fabrizio Gallerani
- Pag.15, tra i manifesti, quello del concerto contro la guerra in Bosnia. segnalazione di Luigi Ferrini
- Pag.15, dietro Gea al telefono si intravede il poster-copertina di "Heartattack and Vine" (1980) di Tom Waits segnalazione di Fabio Crespi
- Pag.19, L'A.Paz lyceum che nell'ultima vignetta di pag.18 era: A.Paz High School, è ovviamente un omaggio ad Andrea Pazienza. segnalazione di Paolo Ottolina
- pag.24, la maglietta di Vic è quella di Playboy. segnalazione di Luigi Ferrini
- Pag.25, sulle mura del penitenziario compare la scritta Rock[ridge] Jailhous[e] che rimanda alla nota Jailhouse Rock cantata da Presley e sigla di chiusura di "The Blues Brothers" (1980) di John Landis segnalazione di Fabio Crespi
- Pag.29, Gea indica il manifesto dei Calexico, che però è quasi totalmente oscurato dal balloon. Comunque è facile identificarlo, visto che li cita nel balloon medesimo. segnalazione di Luigi Ferrini
- Pag.27, il secondino in carcere guarda Speedy Gonzales. segnalazione di Paolo Ottolina
- Pag.30, il manifesto alle spalle del batterista riproduce un disegno di Andrea Pazienza. segnalazione di Fabrizio Gallerani
- Pag.31, altro manifesto di Pazienza nella terza vignetta. Questo riproduce esattamente la copertina del volume "Zanardi" già citato. segnalazione di Fabrizio Gallerani
- Pag.35 e pag.117, poster-copertina di "Amarok" (1990) di Mike Oldfield segnalazione di Fabio Crespi
- Pag.37, manifesto di PK. segnalazione di Paolo Ottolina e Fabrizio Gallerani
- Pag.41, la spada che affetta qualunque cosa è una possibile citazione della katana di Goemon, in Lupin III. segnalazione di Luigi Ferrini
- Pag.49-50, rifacimento (ironico) della drammatica sequenza di "Dead Man Walking" (1995), film di Tim Robbins con Sean Penn e Susan Sarandon. con la collaborazione di Paolo Ottolina
- Pag.52, la canzone al momento dell'incidente è "These foolish things" di Ella Fitzgerald. segnalazione di Paolo Ottolina
- Pag.54, Gea indossa una maglietta con Gromit, il cane del duo "Wallace & Gromit", protagonista plastilinico di una serie di splendidi corti e mediometraggi animati a passo uno dal geniale Nick Park (consigliatissimi almeno "Una fantastica gita" e "I pantaloni sbagliati"). segnalazione di Paolo Ottolina
- Pag.56, Pupsi-Popsi-Pipsi bevono ACE Candeggina!. segnalazione di Francesco Manetti
- Pag.58, tra le varie merendine nel distributore automatico c'è il "Mors", evidente storpiatura del "Mars". segnalazione di Luigi Ferrini
- Pag.58, un tizio cha assomiglia a Zanardi passa alle spalle di Gea nella sesta vignetta. segnalazione di Fabrizio Gallerani
- Pag.59, vign.3, un tizio che assomiglia allo stesso Pazienza passa alle spalle dell'amica di Gea. segnalazione di Fabrizio Gallerani
- Pag.66, ironica caricatura del manifesto di "Titanic" (prima vignetta). segnalazione di Paolo Ottolina
- Pag.78, nella prima vignetta la tazza di Gea è decorata con un disegno di Pazienza, da "Perché Pippo sembra sembra uno sballato", Primo Carnera Editore, 1983. segnalazione di Fabrizio Gallerani e Luigi Ferrini
- Pag.79, citazione di "Men in Black" (nel televisore, prima vign.). Tutta la sequenza seguente con il commesso-alieno è una citazione dello stesso film.segnalazione di Paolo Ottolina e Fabrizio Gallerani
- Pag.82, il monocolo indossa una maglietta con Bart Simpson. segnalazione di Luigi Ferrini
- Pag.91, il ragazzo da del "voi" alla "Diva", mentre nel resto dell'albo la forma di rispetto utilizzata è il "lei". Forse una velata presa in giro dell'uso bonelliano di dare del voi. segnalazione di Luigi Ferrini
- Pag.98, Gea indossa una maglietta di Felix the Cat. segnalazione di Paolo Ottolina e Fabrizio Gallerani
- Pag.99, cuscino con Popeye. segnalazione di Paolo Ottolina e Fabrizio Gallerani
- Pag.116, manifestone per The Phantom di Lee Falk che riproduce il colophon introduttivo delle tavole domenicali del personaggio. segnalazione di Paolo Ottolina e Fabrizio Gallerani
- Pag.116, è citato di nuovo Zanardi, nonché Dylan Dog (appare l'albo n.18, Cagliostro che non a caso è anche il nome del gatto di Gea, nella terza vignetta). segnalazione di Fabrizio Gallerani
- Pag.122, il mostriciattolo che tenta di fuggire dal limbo compare anche a pag.119, a pag.121, ed evidentemente riesce a fuggire nonostante Gea lo fermi, dato che compare anche a pag.123. segnalazione di Luigi Ferrini
- Pag.124, si vede un libro di Philip K. Dick, tra i massimi scrittori di fantascienza del secolo. segnalazione di Luigi Ferrini
- Pag.124, nella vignetta grande si notano tre CD dei Genesis: Gea ha in mano "The lamb lies down on Broadway" (1974), per terra, quello con il tizio sdraiato sulla panchina, vagamente riconoscibile, e' "Selling England by The Pound" (1973). segnalazione di Giuseppe Pelosi
- Pag.124 (continua), nella vignetta grande si notano tre CD dei Genesis: quello con l'alberello che si intravede, e' "Wind and Wuthering" (1977). segnalazione di Fabio Crespi
- Diddly, durante l'autopsia, canta la sigla italiana dell'anime "Jeeg Robot d'acciaio", (Kotetsu Jeeg, Toei Doga, 1975-76). segnalazione di Fabrizio Gallerani
- Diddly appare come una citazione abbastanza fedele del professore di "Miracle Girls" ("E' un po' magia per Terry e Maggie"), deciso a dimostrare che le due gemelle hanno poteri paranormali. segnalazione di Luigi Ferrini
- Dei Blemii parla Luca Enoch in appendice all'albo
- Data la mole dei riferimenti disseminati da Luca Enoch, qualunque ulteriore segnalazione sarà graditissima. Anche da parte dell'Autore! :-)
Incongruenze
- Pag.37-38, Gea ascolta "Born to Run" di Springsteen. Doppio errore: la strofa riportata per prima nel fumetto è la seconda, la seconda è la prima. Anche supponendo che Gea ascolti più volte di fila la canzone, manca il verso "it's a death trap" prima di ".../it's a suicide rap", che invece compare correttemente nella traduzione italiana della dida. segnalazione di Paolo Ottolina e di "Mauro" su IAFB
- Pag.16, possibile errore (forse del letterista), Gea ascolta i KleKTa Red, che non esistono. Esistono invece i KleTKa Red, che hanno pubblicato solo "Hijacking". segnalazione di Paolo Ottolina
La frase
- Il demone Ardat-Lili, a pag.91, quarta vignetta: "... e poi non darmi del "voi"... è così superato!"
Personaggi
Gea
i genitori di Gea (nel suo sogno)
il mostro nel sogno di Gea
Cagliostro, il gatto di Gea
la donna vigile urbano
Luciana Quayeau, assistente sociale della scuola di Gea e sua personale "nemesi"
il professore di latino di Gea
Paula, amica di Gea, fa parte del suo gruppo rock
Vic, amico di Gea, fa parte del suo gruppo rock
Slag, alias Aswehevewhe, profugo dimensionale
Clint, secondino sadico
altri secondini
Juan, batterista (poi dimissionario...) del gruppo rock di Gea
un centauro Fahrg
il governatore
l'assistente del governatore
il direttore del carcere
il boia
Popsi, Pupsi, Pipsi, folletti che abitano in casa di Gea
medico del carcere
Diddly, della sezione "Freaks" dell'Intelligence Secret Service
agenti dell'Intelligence Secret Service
direttore del dipartimento 33 dell'Intelligence Secret Service
maestro di Kendo di Gea
un altro "baluardo"
un mutaforma, della razza dei "Diavoli"
Rakshasa, demone, assistente di Ardat-Lili
Gwrstk, un Blemio (il suo nome si pronuncia: Gwrrsht)
un Monocolo, profugo dimensionale
Blarrfh, un Blemio, cugino di Gwrstk
Ardat-Lili, il demone di grado più elevato nella città di Gea. Vive sotto le mentite spoglie della "Diva", stilista di successo
ragazzo bruno, del suo sangue si ciba Ardat-Lili, chiamandolo "pasticcino"
aspirante stilista
centauro femmina, accoglie Slag nel Limbo. E' presumibilmente attratta da lui.
gruppo di Blemii
coppia di teppisti, fanno delle avances a Gea e... hanno modo di pentirsene molto amaramente! :-)
Locations
in macchina, in campagna (nel sogno di Gea)
il loft di Gea
la città (non meglio specificata) e le sue strade
l' A.PAZ LYCEUM (la scuola di Gea)
la classe di Gea
il carcere di stato
la cella di Slag
bosco nelle vicinanze della città
sala delle esecuzioni del carcere
infermeria del carcere
uffici dell'Intelligence Secret Service, dipartimento 33
palestra di arti marziali dove si allena Gea
negozio di Gwrstk
abitazione di Ardat-Lili
sala delle autopsie
casa di campagna (nella sequenza dei ricordi di Slag)
il Limbo, dimensione parallela
Elementi
la magia
gli adolescenti loro comportamenti, interessi, attività
dimensioni parallele
demoni e angeli (arcangeli)
mitologia
la pena di morte
difficoltà di comunicazione tra razze diverse
Andrea Pazienza è il più citato! :-)
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