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Il Comandante Mark di Marco Gremignai Quando nasce e chi lo crea? 1966: Pietro Sartoris, Dario Guzzon e Giovanni Sinchetto, ovvero gli affiatatissimi componenti del trio EsseGesse, presentano a Sergio Bonelli un progetto riguardante un personaggio che combatte durante la guerra d'indipendenza americana, a capo d'un valoroso gruppo di patrioti: il Comandante Mark. L'editore approva immediatamente la proposta, ricordandosi che nel 1953 sua madre Tea, allora alla guida della casa editrice, aveva rifiutato un'altra proposta del famoso trio (già all'apice del successo con Capitan Miki), poi pubblicata dalla Dardo: anche in quel caso si trattava d'un patriota in lotta contro gli odiati inglesi, ovvero Blek Macigno. I tre prolifici (ed interscambiabili) autori continuano la serie per 24 anni, affiancati negli ultimi numeri da Lina Buffolente ai disegni. La serie regolare termina a gennaio 1990 con la fine della guerra d'indipendenza, ma Mark continua ad apparire nelle edicole con la ristampa Tutto Mark (che inizia nel mese successivo, con due episodi in ogni numero) e con gli speciali annuali, per i quali vari autori si alternano ad affiancare la Buffolente e Guzzon, ultimo sopravvissuto del trio, scomparso nel maggio 2000. Il formato. Gli albi di questa serie rappresentano un caso unico nell'ambito delle pubblicazioni Bonelli: infatti, pur essendo di 96 pagine + 4 di copertina come tutti gli altri, essi non sono interamente dedicati alle avventure di Mark, al quale vengono riservate "solo" le prime 64 pagine; nelle restanti 32 (da 67 a 98) vengono pubblicati altri personaggi, creati sia dalla EsseGesse (Alan Mistero, quasi ininterrottamente, dal n. 1 al n. 104, e Il Grande Blek dal n. 222 al n. 280) sia da altri autori, tra i quali uno Sclavi praticamente agli esordi (Kerry il Trapper, dal n. 197 al n. 221). Le storie del Comandante Mark sono generalmente autoconclusive: in rari casi, infatti, l'avventura si snoda su due albi e in unico caso (l'avventura in Egitto, dal n. 104 al n. 107) su quattro albi. Gli unici numeri completamente dedicati a Mark sono il 100 - a colori, con la storia sul suo passato - e l'ultimo, il 281 - dal significativo titolo "L'ultima vittoria". Chi è? Mark è un nobile francese, sopravvissuto ancora in fasce ad un naufragio causato dagli Inglesi e allevato, presso una tribù di indiani, dal patriota che lo ha salvato dalle acque. Il padre adottivo gli insegna ad eccellere nella scherma e nella lotta, oltre ad infondergli i valori della libertà, della lealtà e della difesa degli oppressi. In seguito all'impiccagione del padre, Mark diventerà il capo d'un gruppo di patrioti, i Lupi dell'Ontario, che combattono contro le odiate Giubbe Rosse in un universo idealizzato e manicheistico, rigidamente diviso in buoni e cattivi (con personaggi stereotipati - talvolta all'eccesso - anche graficamente) ma comunque dotato d'un innegabile fascino naïf immediatamente fruibile. Chi sono i suoi amici? Come Doppio Rhum e Salasso per Miki e il professor Occultis e Roddy per Blek, anche Mark ha due "spalle" quasi inseparabili, spesso protagonisti di divertenti intermezzi comici: Mister Bluff e Gufo Triste. Il primo è una figura sempre allegra, dal passato misterioso di filibustiere, al quale fa da contraltare il secondo, indiano funereo e misogino, sempre intento a predicare sventure e a lottare contro Flok, il cane di Mister Bluff. Mark ha anche un'eterna fidanzata, la bionda Betty, che sposerà alla fine della guerra. Altro protagonista sicuramente da segnalare è il bucaniere El Gancho, spesso al fianco dei Lupi dell'Ontario nella lotta per la libertà. Chi sono i suoi nemici? Impossibile sbagliarsi: le odiatissime Giubbe Rosse, ovvero le truppe inglesi impegnate nella repressione della ribellione dei coloni americani nei confronti dell'antica madre patria. Oltre a questo nemico "collettivo", emergono saltuariamente personaggi insoliti quali la Tigre della Martinica e la perfida Nemeris.
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