L'eterno marinaio e avventuriero esplora gli sconfinati mari delle onde televisive con una serie a cartoni animati.
Corto Maltese
dal fumetto all'animazione
di Pierfilippo Dionisio
Approda finalmente sugli schermi televisivi la serie a cartoni animati dedicata ad uno dei personaggi dei fumetti più affascinanti
che si siano mai letti: Corto Maltese!
Il progetto nasce nel 1992 dopo che Hugo Pratt dà il suo benestare -dopo innumerevoli proposte- alla trasformazione del
suo personaggio a fumetti in un cartone animato.
La Ellipseanime, del gruppo Canal +, impegnata già sulla serie animata di Tintin di Hergé, inizia la
realizzazione in quell'anno quando tra il 1994 e il 1995 Rai Fiction ne diviene partner attraverso il proprio settore per la
produzione di cartoni animati.
Nel 1997, due anni dopo la morte di Pratt, il regista Pascar Morelli -appassionato dei fumetti di Pratt- inizia a lavorare
alla serie animata basata su Corto Maltese quando decide di fare un film animato per il cinema in cui inserire il marinaio giramondo:
nasce così "Corto Maltèse: La Cour Secrète des Arcanes" ("Corto Maltese - La Corte Segreta degli Arcani").
Naturalmente il progetto prosegue e la serie televisiva, dalla dichiarata stessa qualità editoriale, comprende gli altri libri di Pratt
a partire dalla prima e famosissima "La Ballata del Mare Salato".
La serie conta 10 episodi, di lunghezza variabile, i cui titoli sono:
- "Una ballata del mare salato"
- "Tropico del Capricorno"
- "Sotto la bandiera dell'oro" (in 2 parti)
- "Teste e funghi"
- "La conga delle banane"
- "Concerto in O minore per arpa e nitroglicerina"
- "L'ultimo colpo"
- "...e di altri Romei e di altre Giuliette",
- "Leopardi"
- "La casa dorata di Samarcanda"
Sono diretti da Richard Danto e Liam Saury, hanno la consulenza artistica di Patrizia Zanotti e le musiche
originali composte, orchestrate e dirette da: Franco Piersanti (veramente d'atmosfera e d'effetto). Per il primo episodio la
sceneggiatura e l'adattamento sono di Jean Pecheux.
Rai Tre li trasmetterà tutti il martedì sera a partire dalle ore 23.20.
il titolo del primo episodio: "Una ballata del mare salato"
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La messa in onda del primo episodio è lo spunto giusto per cercare di operare un confronto tra questa serie animata ed il
fumetto di Pratt, senza anticipare nulla sulla storia per non rovinare la visione o la lettura di questa storia. Anticipiamo fin da ora
che il giudizio sul cartone animato di "Una ballata del mare salato" è più che positivo! ;-)
Dopo immagini evocativi e disegni dai colori caldi, mossi da un'animazione dai ritmi calmi e posati che sfociano nel "sognatore",
arriva il titolo dell'episodio, sovrastante l'immagine del lembo di spiaggia che contiene la piccola capanna con scranno del
Monaco. Francamente ci saremmo aspettati qualcosa di più come alcuni contorni accessori oppure qualcosa di meglio nella scelta
dell'immagine o dei caratteri tipografici utilizzati.
La storia inizia con la voce fuori campo di Pandora che narra in flashback gli avvenimenti che investono la società umana e che
l'hanno vista protagonista. Il ricordo del passato è dolce e carico di emozioni che vivno al richiamo di una sola parola:
"ballata".
Le immagini che seguono sono un alternarsi di disegni acquarellati di Pratt che ritraggono lei e Corto, quasi a sottintendere quella
continuità tra serie animata e fumetto.
Pandora e Corto, tratti dai disegni di Pratt
La calma e piatta voce del mare accompagna lo spettatore fra le onde per giungere ai due cugini naufraghi a bordo del catamarano di
Rasputin. Sebbene da qui in poi il rispetto della trama sia ineccepibile in quanto a fedeltà con la storia originale di Pratt,
va segnalato che manca il magnifico incipit a cui ci aveva abituato il fumetto, con la nave che avvista i due ed il loro seguente
salvataggio.
L'incipit del fumetto
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Dopo le prime scene che presentano i caratteri di Pandora e Rasputin arriva il momento più aspettato: la prima comparsa di Corto Maltese!
La scelta operata nella serie animata stupisce in quanto si affida ad un'icona ormai conosciuta ai più: il profilo del
protagonista...
Un noto profilo
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...osservato dal cannocchiale di Rasputin, mentre va alla deriva, legato ad una zattera.
Rasputin e Cranio
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I personaggi mostrati finora reggono molto bene il confronto con il fumetto, basti notare Rasputin e Cranio che osservano Corto,
però lo stile adottato non è quello che ricalca il segno di Pratt di questa prima storia, bensì uno più affinato che l'autore
sviluppò con il tempo: un esempio è il volto di Corto stesso.
Il marinaio mostra già lineamenti del volto più fini, semplici e regolari: il tipico volto di Corto, anche se con una mascella meno
larga. Se non si è adottato il graffiato e sporco Corto degli inizi è per non creare confusione nei nuovi spettatori e per
avere una netta continuità stilistica che si avrà coni prossimi episodi. Inoltre un viso semplice come quello dell'animazione
permette maggiormente un'immedesimazione da parte di chi lo guarda rispetto ad un volto più marcato e definito.
Corto Maltese alla deriva
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Per il resto la caratterizzazione grafica dei personaggi è molto buona e non tradisce le creature di Pratt. Ai nostalgici del fumetto
farà piacere pure notare come molte inquadrature seguano proprio i punti di vista dell'opera cartacea: non vi è stravolgimento e neppure
tentativi di soverchiare l'opera originale, senza, però, essere indissolubilmente incatenati ad essa. Infatti le scene mostrano pure
una certa libertà dovuta al fatto che l'immagine non è più statica ma in movimento.
Insomma, l'animazione è opera nuova e a se stante ma fedele quanto più possibile.
Ai disegni viene spesso conferita una certa piattezza dovuta ad un uso di nette e marcate ombre e a certe silhouette che non rendono
tridimensionalità ma avvicinano alle due dimensioni del fumetto originale.
Il catamarano di Rasputin
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Per quanto riguarda le voci dell'edizione italiana, non ci si può lamentare del lavoro svolto dai doppiatori e da chi li ha scelti.
Ottime le voci dei ragazzi e di Cranio e a Rasputin ben appartiene una voce tipica da villain, tra il rauco ed il seghettato,
di Ennio Coltorti. Corto ha una voce calma e -un po' troppo- profonda di Luca Ward: bella voce ma non avrebbe guastato
un tono più giovanile.
Per quanto riguarda i dialoghi, non c'è nulla da eccepire sul lavoro svolto dall'adattamento in quanto la fedeltà dimostrata è molto alta
anche se non pedissequa: p.e. quando Pandora sveglia Cain, i due parlano della situazione in cui si trovano ma non
commentano il nome del Monaco, come viene fatto nel fumetto. Questa scelta non è affatto deplorevole in quanto mentre nel fumetto
era più facile accostare il Monaco a loro, mentre nell'animazione non è così e il mistero intorno a quell'oscura figura aumenta.
Solo una scena, anzi, un'inquadratura rivela una scelta sbagliata operata dal team del cartone: lo sparo di Cain.
Lo sparo contro Corto
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Nel fumetto non è possibile identificare con assoluta certezza la figura che spara all'auto che porta Corto e Pandora, tanto che
il sospetto si indirizza più sulla figura negativa di Rasputin che su altri. Invece nell'animazione la figura di Cain si mostra
indubitabile, senza alcun ombra sotto cui celarsi.
Rasputin viene ritenuto colpevole non solo dal lettore, ma pure da Corto, che precipitatosi nella capanna del nemico, lo trova
mentre pulisce il fucile. La scena successiva è quella della famosa demolizione della capanna stessa, mantenuta in tutta la sua bellezza
anche nel cartone.
La capanna di Rasputin a fumetti
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La capanna di Rasputin nell'animazione
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Purtroppo, dopo la già citata scena iniziale mancante, tornando allo sparo di Cain che precede la fuoriuscita di strada dell'automobile
che si inabissa nel mare, manca lo spettacolare tuffo di Corto.
La narrazione dell'animazione ha un ritmo piuttosto lento e sognatore, tipico ed adeguato alle ambientazioni di Corto. Le navi che solcano
l'oceano si muovono lentamente, scivolano su di esso. Il mare piatto, poi, rallenta ancora di più il tempo, quasi bloccandolo.
L'Oceano Pacifico vero protagonista della vicenda
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Sebbene questi siano punti di forza e scelte stilistiche, la lunghezza del cartone -circa 86 minuti- ha il difetto di creare un prodotto
troppo lento che è intervallato da poche e veloci scene d'azione... ma in fondo era così pure il fumetto. La differenza è il modo
di leggere i due mezzi, quello cartaceo e quello televisivo.
Un ultimo appunto sulla figura del Monaco.
Il Monaco è una figura ammantata da mistero ma ben caratterizzata, insondabile, enigmatico quanto arcano, e sorprende il lettore quando
urla di dolore misto a pazzia nel vedere il volto di Pandora: un grido animalesco!
Slütter, Corto e Rasputin alla corte del Monaco
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Graficamente, il suo aspetto si presenta troppo scuro e sebbene la cosa possa e voglia creare inquietudine nello spettatore, ha lo
sgradito effetto di renderlo poco visibile su sfondi scuri, come quando è seduto nella capanna di fronte a Corto, Rasputin e
Slütter o quando Rasputin lo fronteggia con la pistola in pugno.
Rasputin e il Monaco
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Fondamentalmente l'animazione di "La ballata del mare salato" è fedele al fumetto e non ne tradisce alcunché. La resa grafica
è ottima sotto ogni punto di vista e sono ben pochi i piccoli difetti che l'appassionato del fumetto può trovare.
Non possiamo che aspettarci un ottimo lavoro anche negli altri episodi.
"La Cour Secrète des Arcanes"
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A questo punto non rimane che da chiederci quando verrà trasmesso il lungometraggio dedicato a Corto, quel "Corto Maltèse: La Cour
Secrète des Arcanes" ("Corto Maltese - La Corte Segreta degli Arcani") tratto dall'opera originale di Hugo Pratt "Corto
Maltese in Siberia" che ha richiesto cinque anni di lavoro e più di cinquecentomila disegni, per la regia di Pascal Morelli,
prodotto da Robert Rea, con la direzione artistica di Patrizia Zanotti, la sceneggiatura di Natalia Borodin e Thierry
Thomas e le musiche di Franco Piersanti (praticamente lo stesso team e produzione della serie animata). Il film, della durata di
92 minuti, è stato completato nel 2002 e presentato al Festival di Locarno.
Pare che il dvd sarà distribuito da Raitrade nel periodo natalizio.
Questo 2003 si è prospettato come un buon anno per Corto Maltese: la serie televisiva, il lungometraggio, il primo volume de
"I Grandi Classici di Repubblica" a lui dedicato (con le storie "Una ballata del mare salato" e "Favola di Venezia")
ed infine la mostra dedicata a Hugo Pratt e a Corto Maltese nell'ambito della manifestazione
ManorFumetto 2003.
La serie televisiva
Consulente artistico: Patrizia Zanotti
Musiche originali: Franco Piersanti
Regia: Richard Danto - Liam Saury
Una coproduzione: Rai Fiction - Ellipsanime - Pomalux - Canal +
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"Una ballata del mare salato"
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Martedì 16 settembre alle 23.20
Una ballata del mare salato
Corto Maltese arriva dalle acque del Pacifico qualche mese prima dello scoppio della Prima Guerra Mondiale. Con
Rasputin fa parte di un gruppo di avventurieri arruolati da Moine, personaggio misterioso di cui non vediamo mai il
volto. Moine ha deciso di appoggiare la Germania in cambio di denaro e questa battaglia tra volonta' diverse (una
battaglia iniqua da quelle parti) lo spinge a intraprendere una guerra corsara. E' indubbio che si tratti di pirateria...
(presentazione dell'episodio su Rai Tre)
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"Tropico del Capricorno"
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Martedì 23 settembre alle 23.20:
Tropico del Capricorno
Corto naviga nei Carabi sulla scia di Barbanera, Calico Jack e gli altri pirati del '600. Si spinge fino alla costa della Guyana
e del Brasile e tenta la fortuna nel cuore della Foresta Amazzonica. Nei suoi viaggi Corto trova (e perde) un tesoro, incontra una
sacerdotessa vudu', trova alcune tracce di Mu, il continente scomparso, aiuta un galeotto evaso da una prigione della Cayenna,
appoggia i contadini poveri nella loro lotta contro i ricchi proprietari terrieri e viene a contatto con degli indiani capaci
di rimpiccolire le teste...
(presentazione dell'episodio su Rai Tre)
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"Sotto la bandiera dell'oro"
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Martedì 30 settembre e
Martedì 14 ottobre alle 23.20:
Sotto la bandiera dell'oro (prima e seconda parte)
Nel 1915 Corto si trova in Europa, nel pieno del conflitto mondiale. A Venezia si fa sedurre da una donna pericolosa e riesce
a smantellare una rete di spionaggio. A Sette Casoni orchestra il furto del tesoro del Regno di Montenegro per conto dei Repubblicani...
e di una banda di avventurieri, alcuni dei quali diventeranno famosi (Onassis, Hemingway). A Stonehenge Corto sogna a occhi aperti e gli
arrivano le immagini di personaggi leggendari: il Mago Merlino, la permalosa Titania e il malizioso Puck...
(presentazione dell'episodio su Rai Tre)
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"Teste e funghi" "La conga delle banane"
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Martedì 21 ottobre alle 23.20:
Teste e funghi
Corto perde la memoria. Per aiutarlo a riacquistarla, l'amico Steiner gli prepara un risotto a base di un fungo magico...
La conga delle banane
Corto butta l'ancora a Mosquito, una piccola repubblica delle banane il cui regime politico e' appena crollato...
Dopo breve si trova sotto tiro da ogni parte da individui che vogliono mettere le mani su una valigetta affidatagli da un uomo
prima di morire...
(presentazione dell'episodio su Rai Tre)
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"Concerto in O minore per arpa e nitroglicerina" "L'ultimo colpo"
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Martedì 28 ottobre alle 23.20:
Concerto in O minore per arpa e nitroglicerina
Corto si trova in Irlanda poco dopo la sanguinosa rivoluzione del 1916. L'amico Pat Finnucan e' stato appena ucciso a colpi
d'arma da fuoco dagli inglesi. Fedele alla memoria di questo eroe, Corto cerca la sua vendetta...
L'ultimo colpo
Corto e' in Arabia. Con l'aiuto di un guerriero permaloso dal temperamento agrodolce, Corto libera un giovane principe, ostaggio a
causa d'interessi piu' grandi di lui...
(presentazione dell'episodio su Rai Tre)
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"...e di altri Romei e di altre Giuliette" "Leopardi"
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Martedì 4 novembre alle 23.20:
...e di altri Romei e di altre Giuliette
Corto è in Etiopia. Incontra Shamael (letteralmente: veleno di Dio) un uomo misterioso e affascinante, un angelo caduto
che conosce il destino di ogni uomo.
Leopardi
Corto si trova nell'Africa nera, sulle tracce di un esercito fantasma capeggiato da un generale tedesco. Riceve l'appoggo
di un'organizzazione segreta africana i cui membri hanno l'incredibile capacita' di trasformarsi in leopardi...
(presentazione dell'episodio su Rai Tre)
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"La casa dorata di Samarcanda"
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Martedì 11 novembre alle 23.20:
La casa dorata di Samarcanda
Da Rodi a Boukhara, Corto percorre la via della seta sulle orme di Marco Polo. Perche'? Per l'oro, naturalmente! Per gradi
quantita' d'oro, ma anche per amicizia. Perche', per ragioni che ignoriamo, Rasputin si trova nelle peggiori prigioni. Per tutta
la durata di questa avventura picaresca, che passa senza linea di continuita' dalle realta' piu' dure ai sogni piu' fantastici,
Corto deve combattere con un nemico inatteso: il suo infernale doppio...
(presentazione dell'episodio su Rai Tre)
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