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| pillole dal mondo del fumetto |
Atlantide, l'impero ritrovato di Pierfilippo Dionisio
Niente di più sbagliato.
Infatti questo primo albo rappresenta il prologo alla storia narrata nel film e contiene 3 storie a fumetti interamente
realizzate da autori Disney italiani (guardate i credits in 2ª di copertina o fidatevi di quelli riportati qui sotto).
In effetti resta solo da vedere se il 2° - dedicato a ciò che è narrato nel film e in uscita a distanza di un mese dal 1° - sarà
il classico anime comics come quelli che puntualmente si vedono sulle pagine di "Topolino" quando esce un film della Casa Madre
oppure una versione a fumetti "autonoma" (cosa graditissima peraltro, non per campanilismo verso gli autori nostrani ma perché la qualità
è veramente alta).
L'ambientazione è quella di inizio sec.XX (più precisamente il 1914) e ciò già conferisce fascino alle immagini urbane, ai costumi e all'avventura stessa (un po' come in "Indiana Jones"). I personaggi sono quasi tutti quello che compariranno nel film eccetto i protagonisti, Kida e Milo, di cui verrà mostrata la prima apparizione proprio su pellicola. In compenso abbiamo il nonno di Milo, Thaddeus Thatch, intento alla ricerca del mitico Diario del Pastore, una fonte scritta che può fornire indicazioni sulla locazione di Atlantide. Ad aiutarlo ci sono il capitano Lyle Tiberius Rourke [il nome pare una citazione a quello del capitano della serie classica di "Star Trek"], la bionda e misteriosa Helga Sinclair, il capo meccanico Ramirez (nel film vedremo la figlia), l'esperto di gallerie e terra Gaetan "Mole" Moliere, il dinamitardo Vincenzo "Vinny" Santorini [altra citazione poiché alcune teorie ritengono che Atlantide si trovasse nell'isola omonima o nelle sue vicinanze] ed il cuoco Jebediah Allardyce "Cookie" Farnsworth. All'appello mancano al figlia di Ramirez (Audrey Rocio) e la marconista Wilhelmina Berta Packard. Il medico Joshua Strongbear Dolce è protagonista della 2ª storia.
In essi viene narrata la ricerca ed il ritrovamento del Diario che permetterà di raggiungere Atlantide. Fondamentalmente vengono mostrati i personaggi e parte del loro carattere. Purtroppo le pagine a disposizione sono poche (26 e 24) ma l'azione fa - abilmente - da padrona e evita di soffermarsi su di loro, invogliando il lettore a seguirli nella loro ricerca. I disegni colpiscono immediatamente: hanno un tratto secco e duro, aiutati dalle ombre incisive e dai colori ben calibrati che lo rendono simile - un po' - ad un cartone animato (ma ciò non costituisce un difetto, anzi). Le 3 storie mantengono un'omogeneità nelle fisionomie e nello stile, probabilmente indotta dal fatto di dover seguire lo stile del film per non disorientare il lettore/spettatore. Il risultato finale è molto buono e se qualcuno ha da ridire sulla storia deve tener conto che il nucleo principale è costituito da quella che sarà proiettata sugli schermi cinematografici (e stampata nel prossimo numero). Naturalmente non mancano schede dei personaggi e rubriche sul periodo in cui è ambientata la storia e sugli elementi che la costituiscono (come il sommergibile Ulysses). Le storie presenti in questo albo sono:
6/7
ATLANTIS l'impero perduto 1 di AA.VV
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