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Sog. e
Sce. Alfredo Nogara
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Questa volta Nogara ci porta a scoprire le beghe della famiglia Henderson: tutto sembra andare bene
in questa ricca famiglia, nonostante qualche piccolo dissapore e qualche pecora nera. Ma si sa che quando qualcuno
ha troppo, e vuole avere di più, cerca di liberarsi a spallate dei vicini: ,a questi non sempre cedono.
E così si scopre che tra Pauline e Wayne non scorre proprio buon sangue, anzi non scorre lo stesso sangue...
Trama ben delineata, con indizi sparsi qua e là che ci portano, nelle ultime pagine, alla soluzione finale, o almeno
così si crede, perché non é proprio come si pensava, manca un ulteriore piccolo tassello.
Buona storia, gradevole sceneggiatura.
  

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Stefano Biglia
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Quasi un esordio per Stefano Biglia che firma in solitario i disegni di questo albo dopo i lavori
in coppia con Luigi Coppello. Disegni lineari con un Nick ben rappresentato, insieme agli
altri del Distretto Centrale. I comprimari sono ben definiti, in alcuni casi forse un po' troppo:
é il caso dello sceriffo di Powells Cove o del giardiniere. Ma evidentemente la caratterizzazione,
che soprattutto é sottolineatura di espressioni di rabbia o di stupore, é necessaria, insistendo per entrambi
sull’elemento pipa, importante ai fini dell’indagine.
Vorrei segnale alcune scene: la seconda vignetta di pag.39, dove il grido di dolore di Rita sembra uscire
dal foglio; le vignette di pag.34, con un Vance più statico e ingessato che mai, i cui passi rimbombano
sul pavimento: le vignette di pag.78, relative all’inseguimento sul treno in galleria: non vi é rimasta un po'
di fuliggine addosso?
  

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Un buon albo, al di sopra della media, caratterizzato da un giusto equilibrio testi-disegni, accompagnato dalla
solita elegante copertina di Mastantuono.
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