Sabato, 5 Aprile 2003
messaggio da P.Dionisio - 05/04/2003 13:30
Oggi, dalle 14.00 alle 16.00 su Italia 1, va in onda "La dura legge di Lucky Luke", lungometraggio del cowboy solitario, protagonista del fumetto omonimo creato da Morris nel 1947. Colgo l'occasione per ricordare che da un po' di tempo Italia 1 sta trasmettendo dal lunedì al venerdì alle 7.50 la serie di Doraemon (ridoppiata), il gatto robot creato in Giappone e basato sul fumetto del duo Fujiko Fujo del 1970.
Domenica, 16 Marzo 2003
messaggio da G.Gentili - 16/03/2003 18:35
Italia 1? Sì, grazie. La tv che vince, articolo de Il Nuovo: la rete che sta sbaragliando i concorrenti con Zelig Circus, Sarabanda, Le Iene e Controcampo è diretta da Luca Tiraboschi, grande appassionato di fumetti nonchè autore di Goccianera edito nel 1998 da Star Comics e recentemente tornato con la Liberty).
Giovedí, 6 Marzo 2003
messaggio da M.Galea - 06/03/2003 10:56
Da sabato 15 marzo, dalle 14 alle 15, ITALIA 7 GOLD metterà in onda per la prima volta in Italia la serie animata "Caro fratello", tratta dal manga di Riyoko Ikeda, già autrice di Lady Oscar. Ogni sabato saranno trasmessi due episodi originali. Per chiedere notizie più precise o per sapere esattamente le zone di trasmissione, potete contattare l'indirizzo e-mail [email protected]. Per saperne di più all'interno di uBC, consigliamo di consultare la FAQ relativa l'anime.
Venerdí, 14 Febbraio 2003
messaggio da Shin Vision - 14/02/2003 11:59
Mercoledì 19 esce il volume a fumetti di "Boneyard - il cimitero di Raven's Hollow", tenera e stravagante commedia romantica creata da Richard Moore.
Mercoledí, 1 Gennaio 2003
messaggio da M.Dollari - 01/01/2003 12:42
Ma il fumetto italiano non abita più qui, articolo di Goffredo Fofi su Il Messaggero: "Mattotti, Igort, Muñoz e altri maestri delle strisce e dell’illustrazione, tutti profeti a Parigi o altrove, non in patria (..) trovano accoglienza, rispetto, mercato, attenzione critica e mediatica, libertà di poter inventare e proporre là dove la situazione è loro più propizia, dove è un po’ meno sottoculturale e ridicolmente paludata che da noi. E che cosa è questa se non una nuova ’’fuga di cervelli’’? (..) una sola speranza: lo slancio editoriale delle piccole case"