Lunedí, 25 Febbraio 2008
messaggio da Orny - 25/02/2008 09:55
Come posso fare ad avere gli altri numeri di Witch con "TV Sorrisi e Canzoni"? Purtoppo sono riuscita a prendere in edicola solo le prime 4 uscite. Vorrei completare la serie. Non c'è nessuno che conosce un sistema per recuperare le edizioni perse?
Risponde P.Dionisio, uBC Staff:
Da lunedì 25 giugno 2007 "TV Sorrisi e Canzoni" ha allegato settimanalmente 12 volumi che contengono le ristampe delle avventure (3 per numero, per un totale di 36 episodi) delle W.I.T.C.H. [cfr. news del 24 Giugno 2007 e news sul sito ufficiale Disney]. Per recuperare i numeri mancanti, ti consigliamo di rivolgerti direttamente al Servizio Arretrati di Tv Sorrisi e Canzoni secondo le modalita della pagina dei contatti.
Da lunedì 25 giugno 2007 "TV Sorrisi e Canzoni" ha allegato settimanalmente 12 volumi che contengono le ristampe delle avventure (3 per numero, per un totale di 36 episodi) delle W.I.T.C.H. [cfr. news del 24 Giugno 2007 e news sul sito ufficiale Disney]. Per recuperare i numeri mancanti, ti consigliamo di rivolgerti direttamente al Servizio Arretrati di Tv Sorrisi e Canzoni secondo le modalita della pagina dei contatti.
Sabato, 16 Febbraio 2008
messaggio da M.Gremignai - 16/02/2008 21:55
Da un articolo di Maurizio Giannattasio sul Corriere della Sera:
Strapotere manga. Negli Usa manda in pensione fior di supereroi del calibro di Superman e Capitan America. In Francia un ragazzo su due, tra i 9 e i 13 anni, studia sui fumetti nipponici. In Italia costringe la blasonatissima Disney a trasformare il Re Topo in una striscia con gli occhioni languidi. Unica sacca di resistenza: Tex. «Non vedrete mai una storia del ranger in stile manga» assicura Sergio Bonelli (..)La smentita di Luigi Siviero su fumettidicarta.blogspot:
Secondo Wired, celebre rivista sul mondo Internet, le vendite dei manga negli Stati Uniti sono triplicate negli ultimi 4 anni e nelle librerie gli scaffali dedicati ai fumetti giapponesi hanno superato quelli americani. (..)
Ma se il sorpasso non c'è ancora stato, poco ci manca. (..)
La Francia è diventato il secondo mercato mondiale dei manga dopo il Giappone che chiaramente vanta il primato con un fatturato di 4,2 miliardi di dollari all'anno.
Ho cercato l'articolo originale su cui è basato quello italiano: http://www.wired.com/
Il sorpasso dei manga è una licenza poetica italiana. Wired non ne parla.
Giovedí, 14 Febbraio 2008
messaggio da C.Di Clemente - 14/02/2008 21:25
Dall'Ansa:
Arrivano i Disney Manga, una collezione di storie che costituisce una vera e propria rivoluzione nel mondo dei fumetti di casa Disney: è la prima volta, infatti, che le avventure di Topolino e company si ispirano esplicitamente alla tradizione grafica del Sol Levante. Insomma, Topolino, Paperino e Pippo, con tanto di occhioni tipicamente nipponici, si presentano in una vesta assolutamente originale. Disney Manga è una collana mensile che ripropone grandi storie e personaggi dei fumetti e dei cartoon Disney reinterpretati da artisti giapponesi, che sono stati formati da Accademia Disney e oggi collaborano con i più importanti editori giapponesi.E da Il Messaggero:
Il primo dei quattro volumi è ispirato alla saga di Kingdon Hearts, avventura fantasy dell'omonimo videogioco giapponese nato dal creatore e produttore di giochi Square Enix. Nel Disney Manga di Kingdom Hearts le magiche atmosfere Disney incontrano quelle action dei videogames.Su Comicus è disponibile un'anteprima.
Giovedí, 31 Gennaio 2008
messaggio da F.Gallerani - 31/01/2008 00:01
A quanto pare è andato letteralmente a ruba il primo volume de "La grande dinastia dei Paperi" omaggiato dal Corriere della Sera lunedì 28 gennaio.
La dichiarazione di intenti della collana è quella di ristampare tutte le storie disneyane di Carl Barks cronologicamente, anche se questo primo volume parte dalla produzione più matura del 1950 e la produzione più vecchia sarà inserita nei volumi di coda.
Le versioni delle storie sono quelle ricolorate e riletterate da Diego Ceresa per la ristampa su "Zio Paperone", sicuramente graziose e accattivanti esteticamente ma forse un po' traditrici dello spirito delle origini. E a ben vedere, con tutto quello che è stato scritto su Barks e su queste storie, si poteva sperare anche in un apparato critico e redazionale un po' più ricco: poche e striminzite note sono relegate sul retro di una inutile splash page, graficamente raffazzonata (e francamente sprecata) ad introduzione di ogni storia.
D'altra parte pigiare circa 660 storie (ovvero l'ammontare dell'intera produzione di Barks) in 41 volumetti (questa dovrebbe essere il numero totale delle uscite settimanali) è di per se già una bella impresa, e si è forse preferito limitare i testi al minimo indispensabile. Ma malgrado questi appunti la collana merita senza dubbio di essere collezionata: una tanto auspicata edizione italiana della filologica "Carl Barks Library" non ha mai visto la luce, e questa edizione, almeno dal punto di vista della completezza cronologica, non ha niente da invidiargli, costituendo, a quanto ci risulta, una esclusiva mondiale.
Da segnalare anche la comoda opportunità di ricevere gli albi direttamente a casa stipulando lo pseudoabbonamento a 5 volumi alla volta con sconto del 20%. La Grande Dinastia dei Paperi, volume 1 "Paperino e il sentiero dell'unicorno e altre storie" - 1950, di Carl Barks, a cura di Lidia Cannatella, Luca Boschi e Alberto Becattini, pp. 192 a colori, in omaggio con il Corriere della Sera, euro 7.90 dalla seconda uscita, settimanale, brossurato con alette - ISSN: 1828552X
Le versioni delle storie sono quelle ricolorate e riletterate da Diego Ceresa per la ristampa su "Zio Paperone", sicuramente graziose e accattivanti esteticamente ma forse un po' traditrici dello spirito delle origini. E a ben vedere, con tutto quello che è stato scritto su Barks e su queste storie, si poteva sperare anche in un apparato critico e redazionale un po' più ricco: poche e striminzite note sono relegate sul retro di una inutile splash page, graficamente raffazzonata (e francamente sprecata) ad introduzione di ogni storia.
D'altra parte pigiare circa 660 storie (ovvero l'ammontare dell'intera produzione di Barks) in 41 volumetti (questa dovrebbe essere il numero totale delle uscite settimanali) è di per se già una bella impresa, e si è forse preferito limitare i testi al minimo indispensabile. Ma malgrado questi appunti la collana merita senza dubbio di essere collezionata: una tanto auspicata edizione italiana della filologica "Carl Barks Library" non ha mai visto la luce, e questa edizione, almeno dal punto di vista della completezza cronologica, non ha niente da invidiargli, costituendo, a quanto ci risulta, una esclusiva mondiale.
Da segnalare anche la comoda opportunità di ricevere gli albi direttamente a casa stipulando lo pseudoabbonamento a 5 volumi alla volta con sconto del 20%. La Grande Dinastia dei Paperi, volume 1 "Paperino e il sentiero dell'unicorno e altre storie" - 1950, di Carl Barks, a cura di Lidia Cannatella, Luca Boschi e Alberto Becattini, pp. 192 a colori, in omaggio con il Corriere della Sera, euro 7.90 dalla seconda uscita, settimanale, brossurato con alette - ISSN: 1828552X
Sabato, 26 Gennaio 2008
messaggio da Ninaccio - 26/01/2008 09:00
Caro Bruno,
mi chiamo Tonino, e abito ad Ustica, un'isola sperduta nel Mediterraneo.
Sono un amante dei fumetti ed è con grandissima tristezza, amarezza e sconcerto, e alla fine anche con una certa dose di rabbia, che ho letto la lettera inviata ai "vertici" Disney che hai reso pubblica [cfr. news del 24 gennaio 2008].
Approfitto dello spazio messo gentilmente a disposizione dagli amici di uBC, per ringraziarti... perché tantissime emozioni e bellissimi ricordi mi ritornano alla mente... le tue (nostre!) storie a fumetti dei fantastici anni '80/90 con cui sono cresciuto e che mi hanno fatto sognare... le sensazioni, i sorrisi, i sogni, le ore di spensieratezza passate grazie a te, Bruno!
Ecco, da semplice lettore e amico del mondo dei fumetti, e non da addetto ai lavori, dove ho capito che c'è una freddezza, una non riconoscenza, e i soliti favoritismi che ormai hanno invaso ahimè, tutti i settori della nostra società, io volevo dirti semplicemente GRAZIE, per avermi regalato delle emozioni stupende! è un grazie sincero, espresso col cuore, e anche commosso, per il periodo difficile in cui ti trovi...
Un grandissimo abbraccio, caro Bruno, perché nessun "boss" di qualsiasi grande azienda, potrà cancellare la stima profonda ed il sentimento di grande gratitudine che numerosissimi lettori, amanti del fumetto nutrono nei tuoi confronti!
mi chiamo Tonino, e abito ad Ustica, un'isola sperduta nel Mediterraneo.
Sono un amante dei fumetti ed è con grandissima tristezza, amarezza e sconcerto, e alla fine anche con una certa dose di rabbia, che ho letto la lettera inviata ai "vertici" Disney che hai reso pubblica [cfr. news del 24 gennaio 2008].
Approfitto dello spazio messo gentilmente a disposizione dagli amici di uBC, per ringraziarti... perché tantissime emozioni e bellissimi ricordi mi ritornano alla mente... le tue (nostre!) storie a fumetti dei fantastici anni '80/90 con cui sono cresciuto e che mi hanno fatto sognare... le sensazioni, i sorrisi, i sogni, le ore di spensieratezza passate grazie a te, Bruno!
Ecco, da semplice lettore e amico del mondo dei fumetti, e non da addetto ai lavori, dove ho capito che c'è una freddezza, una non riconoscenza, e i soliti favoritismi che ormai hanno invaso ahimè, tutti i settori della nostra società, io volevo dirti semplicemente GRAZIE, per avermi regalato delle emozioni stupende! è un grazie sincero, espresso col cuore, e anche commosso, per il periodo difficile in cui ti trovi...
Un grandissimo abbraccio, caro Bruno, perché nessun "boss" di qualsiasi grande azienda, potrà cancellare la stima profonda ed il sentimento di grande gratitudine che numerosissimi lettori, amanti del fumetto nutrono nei tuoi confronti!