Profezia, La
tra fanatismo e conoscenza, l'apocalisse a Concepcion
Scheda di C.Di Clemente | | zagor/
Zagor 577-580
Profezia, La
- Trama
Zagor e Cico accompagnano la compagnia di guitti teatrali "Deplano y Matamoros", loro vecchi amici, a Concepcion, proprio mentre una terribile catastrofe naturale, profetizzata dal folle frate Tomas, sta per sconvolgere la cittadina cilena.
Valutazione
ideazione/soggetto
4/7
sceneggiatura/dialoghi
4/7
disegni/colori/lettering
4/7
4/7
sceneggiatura/dialoghi
4/7
disegni/colori/lettering
4/7
56%
Recensione
- Ciao Darwin
il lungo cammino per uscire dall'oscurità
data pubblicazione Ago 2013 - Nov 2013
testi (soggetto e sceneg.) di Moreno Burattinimatite di Gianni Sedioli
chine di Marco Verni
copertine
tavole o vignette
tavole o vignette
Annotazioni
Note
- E' il terzo episodio della saga sudamericana firmato da Moreno Burattini.
- Il momento centrale dell'episodio è databile con precisione (evento rarissimo nella serie), poiché riguarda un fatto storico: il devastante terremoto e tsunami che distrusse Concepcion, in Cile, il 20 febbraio 1835. A pag.96 del n.578 la data (ma non l'anno) è esplicitamente riportata.
- Dopo l'avventura in Mato Grosso (n.575-577) Zagor, che non ha ancora rivelato al lettore la destinazione finale di Dexter Green (informazione che conosce dal n.570, grazie alle amazzoni) ci informa sulla prossima tappa dell'inseguimento: la Terra del Fuoco, nello specifico Punta Arenas, sullo stretto di Magellano, all'estremità meridionale del continente sudamericano. Il terremoto e lo tsunami, impedendogli di trovare una nave lì diretta sulla sponda cilena dell'Oceano Pacifico, lo costringono tuttavia, nello spazio che intercorre tra questo episodio e quello successivo, a riattraversare le Ande per imbarcarsi sull'Oceano Atlantico, sulla costa argentina.
- Ritorna, al gran completo, la compagnia di guitti "Deplano y Matamoros", precedentemente comparsa nel n.365 (La locanda degli impiccati): i due co-fondatori
Juan Deplano eGonzalo Matamoros , e le tre belle sorelleFatima ,Zobeide e la più paffutaPamina (con quest'ultima che si conferma maliziosamente affettuosa conCico ). - Zagor incontra un importante personaggio storico: il naturalista Charles Darwin (1809-1882), molto prima della pubblicazione del suo libro L'origine delle specie (1859), opera cardine nella storia scientifica con cui divulgò la teoria dell'evoluzione naturale delle specie animali e vegetali. In quel periodo il giovane Darwin era in viaggio sul Beagle, brigantino del Capitano Robert Fitzroy (1805-1865), pioniere della meteorologia, noto anche per i suoi tentativi di "civilizzare" gli indios, tre dei quali condusse a Londra per poi riaccompagnarli nelle loro terre.
- L'episodio storico dei tre indios "civilizzati", ricordato a pag.32 del n.580, è approfondito in Terra del fuoco (n.583-585), dove i tre compaiono al fianco di Zagor e Cico. Nell'episodio, sia pure solo in flashback, si rivedono anche Darwin e Fitzroy.
- Il folle
frate Tomas profetizza un terremoto che spazzerà via Concepcion, evento che di lì a breve si verificherà sul serio. In ambito zagoriano, un altro profeta di sventure indovinò una catastrofe (in quel caso, un'alluvione a Darkwood): lo sciamanoDiablar nel n.308 (Sinistri presagi). Se in quel caso si era trattata di una semplice coincidenza (solo dopo la tragedia Diablar, per altre vie, avrebbe sviluppato dei poteri), nel caso di frate Tomas la precisione con cui "sente" arrivare il terremoto (pag.96-98 del n.578) ha veramente qualcosa di "diabolico". - Inviateci le vostre segnalazioni!
La frase
- "Che cosa? Cento pesos a settimana non ti sembrano sufficienti? Senza contare il vitto e l'alloggio! Fagioli bolliti e pane due volte al giorno! E due giorni di riposo ogni mese!... E' più di quanto ottengono i braccianti agricoli, accidenti" L'Ingegnere Ruiz elenca i "diritti sindacali" dei suoi minatori, N.577, pag.78
- "Accettare il fato non significa però rassegnarsi e subire gli eventi!... Saremo pure creature deboli e mortali, ma siamo nati con l'istinto di lottare contro il destino! Di fronte a qualunque catastrofe, ogni uomo sente dentro di sé l'impulso di reagire e trova la forza per farlo, anche se non capisce il perché di ciò che gli è accaduto." Il pensiero di Zagor sulla tragedia di Concepcion, N.579, pag.50
Personaggi
Locations
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