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Sog. e
Sce. Vincenzo Beretta
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Dopo la prova vagamente deludente de "La minaccia verde", abbiamo di nuovo un soggetto e una sceneggiatura
degni della Magic Patrol. La storia narrata è coinvolgente e l'azione non manca.
Il soggetto è molto solido e privo di sbavature, incongruenze gravi e cadute di attenzione,
e crea un ottimo terreno di coltura per una sceneggiatura molto "cinematografica", ricca di flash-backs
e di scene movimentate.
"E' una grande fortuna per Altrove che gli UiN affidino le operazioni a Sheila Norton"
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La scansione delle vicende è molto lineare e consente al lettore di seguire
molto bene l'evolversi della storia. Il clima creato riesce a comunicare molto bene le emozioni
legate alle situazioni spesso drammatiche nelle quali sono coinvolti i personaggi.
Anche le vicende "parallele", come le reciproche infiltrazioni e le ricerche della Intragen,
sono sempre funzionali e confluiscono armonicamente nel flusso principale della storia.
Il filo conduttore è ancora il "nuovo corso" intrapreso dalla componente "deviata"
degli Uomini in Nero, evidenziato anche in alcuni albi di Martin Mystère come il Gigante n.3,
che vogliono sfruttare e non soltanto distruggere i reperti muviani e atlantidei, mettendosi
in aperta contrapposizione con Altrove.
  

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Maurizio Mantero
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A chi ha letto altre mie recensioni potrei sembrare "fissato" sui retini. Forse è così,
ma per quanto concerne questa storia non potrei fare a meno di parlarne visto l'uso a
mio giudizio smodato che degli stessi fa il disegnatore.
Il tratto è piuttosto pesante e la cura dei dettagli, specialmente nelle figure non in
primo piano, lascia spesso a desiderare. Che Mantero abbia lavorato alla Martin Mystère,
terminando il lavoro all'ultimo minuto? Tornando ai retini, trovo appropriato il loro uso
nei particolari degli edifici e dei macchinari presenti nelle varie scene, assai meno nei
volti e nell'abbigliamento dei personaggi.
L'effetto complessivo del disegno è di grande cupezza e oppressione, in sintonia con il clima
generale della storia, ed è questo che ha portato la valutazione al punteggio attribuito.
  
Decisamente un ottimo risultato. La storia si legge molto bene ed è, almeno per chi scrive,
molto gradevole. Finalmente una bella battaglia magica con grande spiegamento di forze e mezzi,
ed una sequenza di avvenimenti che tiene desta l'attenzione del lettore.
Volendo muovere una critica, si potrebbe citare l'uso dei "siparietti ironici",
come il dialogo fra i draghi custodi di Murias, che mi è parso eccessivo.
Si potrebbero avere altre storie così?
Un'ultima nota: questa avventura sembra aprire nuove prospettive
alla serie, trasformandola in qualcosa di estremamente dinamico, vista la virulenza dello scontro
in atto fra Altrove e gli UiN ed il tipo di attrezzature messe reciprocamente in campo.
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