Il punto di vista collezionistico e l'analisi del mercato
di Salvatore Taormina

Copertina del secondo "Book" di Cronaca di Topolinia, dedicato a Zagor (uscita prevista: novembre 1999)

Gli amici dello "Zagor Club" mi chiedono da tempo un articolo sul collezionismo che prenda in esame l'intramontabile charcter di Nolitta e Ferri. Confesso che malgrado la cosa mi lusinghi, numerosi impegni mi impediscono di trattare la materia con la precisione e l'accuratezza dovute. Il sottoscritto, tra le altre cose, infatti, sta progettando una serie di fascicoli speciali di Cronaca di Topolinia, rigorosamente cartonati, detti "Book". Ad ottobre uscirà il primo dedicato interamente a Tex, cui seguirà l'anno successivo il secondo, dedicato - udite! udite! - a Zagor (novembre 1999). Va da sé che sono costretto a riservare tutti i miei argomenti e le mie analisi di natura collezionistica per codesto volume. L'amicizia, però, oltre che il grande sentimento di stima e di riconoscenza che nutro per Giuseppe Pollicelli (Presidente dell'Associazione zagoriana e colonna portante di Cronaca di Topolinia), mi impongono un breve, ma spero ugualmente preciso, resoconto dell'attuale situazione del mercato "antiquario" con diretto riferimento a Zagor.

Partiamo, dunque, dalle origini: gli albi a striscia. I collezionisti delle strisce zagoriane continuano progressivamente ad aumentare e ne è la prova che persino i numeri più comuni - quelli della quarta serie per intenderci - vengono rapidamente venduti dai commercianti, non di rado nel momento stesso in cui sono posti in vendita. Per quel che concerne la quarta serie c'è da fare un distinguo tra i primi 30/35 numeri ed i seguenti, quelli che chiameremo complessivamente albi di "fine serie": la prima parte è diventata abbastanza difficile da reperire e i prezzi, naturalmente per esemplari in condizioni da edicola, variano tra le 25.000 e le 40.000 lire, mentre per i numeri "finali" il valore di mercato si aggira, più modestamente, tra le 15.000 e le 25.000 lire. Voglio precisare, però, che se i fumetti sono nella condizione di "buono stato", quindi letti, tenuti in cantina ecc., la loro quotazione scende almeno di un buon 40%. Per quel che riguarda la terza serie basti dire che le difficoltà di reperimento iniziano a crescere, così come i prezzi, ma per parlare di vere rarità dobbiamo considerare le prime due serie, il cui prezzo parte dalle 50.000 lire (ovviamente per ciascun pezzo), per arrivare sino alle 150.000/200.000 lire a seconda del numero. Attenzione, comunque, perché i numeri compresi tra il 20 e il 25 della prima serie sono ormai veramente rari: per loro è lecito concedersi anche qualche follia. Potrei cominciare adesso una dettagliata analisi dei numeri rari, ma per questo vi rimando al volume di cui sopra, al momento ancora in corso di preparazione. Tra l'altro, vi prometto sin da ora che i soci dello Zagor Club" beneficeranno sull'opera di un piccolo ma significativo sconto...

Passiamo invece alla serie gigante o Zenith, visto che, come spero voi tutti saprete, il numero 1 originale di Zagor portava stampato, sia sul dorso che all'interno, il numero 52. Questo perché i primi 51 numeri della collana ospitavano storie di altri personaggi dell'Editrice Audace, prima di iniziare a pubblicare "in esclusiva" le avventure dell'eroe di Darkwood. La richiesta degli albi formato Tex è anch'essa in aumento, pur non raggiungendo ancora proporzioni paragonabili a quella delle strisce. In particolare, molti collezionisti (quasi tutti in verità) cercano i volumi fino al n.81, cioè il n.30 delle successive ristampe, ed i prezzi variano tra le 100.000 e le 5/6/700.000 lire a seconda del numero e del suo stato di conservazione. Per non parlare delle cifre da capogiro richieste per i cosiddetti numeri "chiave": nn. 52, 64 e 62, il cui prezzo oscilla addirittura intorno al milione di lire cadauno. Sul fatto che dei "semplici" fumetti valgono ormai quasi quanto lo stipendio mensile di un lavoratore medio potremmo disquisire a lungo. Temo che in proposito si possa dire tutto e il contrario di tutto, ma di una cosa sono certo: i primi numeri di Zagor Zenith Gigante sono veramente difficili da trovare; del resto, già lo erano 20/25 anni fa, quando ancora si aveva la speranza (e la gioia) di poterli trovare sulle bancarelle dell'usato per poche lire. A pensare che adesso, invece, per molti mercanti del fumetto questi albi sono diventati un mero strumento di speculazione...

Con quest'ultima considerazione vi saluto, rinnovandovi l'appuntamento con lo Speciale suddetto (la copertina, firmata dal grande Gallieno Ferri, potete vederla riprodotta in anteprima assoluta in questa pagina), e prima ancora del "Book", con il n.21 di C.d.T (datato marzo 1999), la cui cover sarà realizzata da un altro grande autore bonelliano, uno dei pochi ad avere realizzato, con pari maestria, sia Tex che Zagor...

Un caro saluto dal vostro affezionato Salvatore Taormina.