Soggetto/Sceneggiatura:
Paola Barbato
Disegni/Copertina:
Luigi Piccatto / Angelo Stano
Lettering:
Ileana Colombo
SERIE REGOLARE
n.228 "Oltre quella porta" - 94pp - 2005.09
In due parole. .
Qualcuno molto vicino all'indagatore dell'incubo ha tentato il suicidio, ed ora lotta tra la vita e la morte in un ospedale. Dylan attende in corsia l'esito di un'operazione difficilissima e mette in discussione tutta la sua esistenza...
Note e citazioni
- L'intero episodio si pone al di fuori delle avventure "reali" di Dylan Dog e si può configurare come metafumetto o storia immaginaria a seconda dell'identità che ciascun lettore dà alla persona in sala operatoria.
- L'inizio della storia ripropone pari pari il primo paragrafo del romanzo "Misery" di Stephen King. segnalazione di Fernando Congedo
- L'ossatura della storia (incidente, ospedale, persona in fin di vita, attesa in corsia) ed il modo di raccontarla per mezzo di flashback riprendono fedelmente il romanzo "Non ti muovere" di Margaret Mazzantini. segnalazione di Mattia Suzzi
- La figura del chirurgo cinico (calvizie e bandana comprese) è quella sputata del dott.Robert Romano (detto "Missile"), uno dei comprimari della serie E.R.. segnalazione di Oscar Tamburis
- La moretta senza nome ricorda molto da vicino... Lara Croft, e non solo per l'aspetto fisico, ma anche e soprattutto per tutte le acrobazie in cui si produce nella sequenza di pag.50-60 (la splash-page a pag.50 sembra proprio una parte di un qualche livello di un qualsiasi Tomb Raider). segnalazione di Oscar Tamburis
- La moretta dall'identità ignota è identica anche ad un'altra donna, pure lei senza nome, comparsa ne "Il treno dei dannati" (Speciale 11). In quella storia rappresentava l'amore perfetto e definitivo di Dylan e quest'ultimo, avendo perso il treno in cui l'avrebbe conosciuta e, quindi, la sua grande occasione, finiva nel "treno delle opportunità perdute". Se la somiglianza non è casuale (anche in quell'occasione ai pennelli c'era Luigi Piccatto), in "Oltre quella porta" la misteriosa moretta rappresenterebbe, quindi, quella figura che nel fumetto non è mai esistita e, probabilmente, mai esisterà: di qui l'odio della persona sotto i ferri del chirurgo (un generico autore o la Barbato secondo le possibili interpretazioni) nei suoi confronti.
- Sei mesi dopo l'uscita dell'episodio, la posta del n.234 ha confermato la correttezza dell'ipotesi di cui al punto precedente.
Incongruenze
La frase
- "Che strano, non sento nessun dolore... solo caldo... ma quello deve essere il sangue... non si pensa mai che il sangue è caldo... scotta... come la vita."
Il paziente misterioso, voce narrante, pag.7
- "E a te mancherò, dottor Xabaras? Quanto brucia nel tuo taschino quella fiala che contiene la mia vita? La vita che non hai avuto il coraggio di darmi. Riuscirai a provare rimorso, vergogna, dubbi? Proprio tu... l'uomo che ha saputo sfidare la morte... ma non ha avuto il coraggio di guardare dentro se stesso... E Bloch... E Groucho... E Dylan... Starete meglio senza di me... Ancora non lo sapete, ma lo scoprirete. Il mal di vivere è contagioso, amici miei. Ed è trasmigrato lentamente... dalla mia anima alla vostra... senza che nemmeno ve ne accorgeste. Tornate ai vostri ruoli... padre... figlio... e fratello... proseguite da soli... Io me ne vado, l'autore di questa e di tante altre storie... Io che ho sognato i vostri incubi, confusi, assurdi, senza inizio né fine..."
Il paziente misterioso, voce narrante, pag.92-97
Personaggi
Dylan
(?) Paziente [+] sotto i ferri
Groucho
isp.Bloch
Chirurgo
Medici
Infermiera
Ragazza mora senza nome
Xabaras
Locations
Londra
Ospedale
Luoghi non precisati di natura interiore
Pozzo
Foresta
Labirinto di specchi
Universo di Dylan Dog strutturato come i livelli di un videogame
Ristorante
Ponte
Elementi
Tentato suicidio
Intervento chirurgico
Patto
Disperazione
Vita e Morte
Metafumetto
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