In due parole. .

Ken indaga sul traffico d'armi oggetto dello scorso episodio. Naturale partire dal più importante deposito militare del sud-ovest, Fort Worth. Qui arriva appena in tempo per scoprire il trucco usato dai ladri. Ma il loro capo, il trasformista Gordon, è duro da prendere..

Note e citazioni

• In questo numero Berardi inventa un altro personaggio capace di apparire più importante della storia stessa. Gordon, è un simpaticissimo truffatore con le sembianze di David Niven.
• Gustosissima la sequenza con cui Clarence cerca di truffare l'albergo di Dallas, fingendo la costruzione di un vespasiano proprio davanti al Dallas Grand Hotel.
• In mezzo a qualche banalità troppo scontata (come il direttore d'albergo con la segretaria), resta comunque il senso di un albo divertente, in cui si finisce quasi per parteggiare per il cattivo.
• a pag.92 Ken dice al guidatore di calesse di affrettarsi e questi si esibisce nella classica battuta da film del taxista che deve inseguire un auto: "non dite altro, sono anni che aspetto questo momento".
• Il simpatico imbroglione di questo numero tornerà nel n.56 "A proposito di gioielli e d'imbrogli".
• Jedediah Baker, il nome sul falso avviso di taglia di Ken (pag.58) era il nome che originariamente Berardi e Milazzo volevano dare al loro personaggio, rifacendosi, per assonanza, al Jeremiah Johnson di "Corvo rosso non avrai il mio scalpo".

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Personaggi

Ken Gordon truffatore, alias Capitano Levinsky, alias Tenente Clarence, alias Ingegnere Gordon Colonnello Moore comandante di Fort Worth Caporale Stanton addetto al deposito di Fort Worth Foreman "imprenditore" di Jacksboro, attivo nel traffico d'armi Brett tirapiedi di Foreman Harte collega di Brett

Locations

Fort Worth Texas Jacksboro Dallas

Elementi

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