Soggetto/Sceneggiatura:
Giancarlo Berardi / Giancarlo Berardi, Maurizio Mantero
Disegni/Copertina:
Giuseppe Barbati, Massimo Bertolotti, Pasquale Frisenda, Ivo Milazzo / Ivo Milazzo
collaborazione ai disegni: Laura Zuccheri
MAGAZINE
n.12 "Caccia di sangue I" - 54pp - 93.09
n.13 "Caccia di sangue II" - 62pp - 93.10
COLLEZIONE
n.5 "Caccia di sangue" - 116pp - 96.12
I CLASSICI DEL FUMETTO DI REPUBBLICA
n.11 "Ken Parker" - 96pp - 2003.04 (ristampato solo "La leggenda di Kenissuaq")
In due parole. .
Ken e Oakpeha si trovano presso la baia di Hudson, ospiti in un villaggio inuit. La tranquillità del villaggio è turbata drammaticamente dall'arrivo di una nave di bianchi, giunti da lontano per cacciare le foche, principale fonte di sostentamento degli inuit.
Note e citazioni
- Ken vive fra gli inuit come già ne "Il popolo degli uomini" (n.11). Si noterà, inoltre, come la coppia Etah-Akeeagok ricordi molto da vicino la coppia Enja-Jolu: sia Jolu che Akeeagok non hanno il coraggio di rivelare esplicitamente i loro sentimenti per le due ragazze, e sia Enja che Etah assumono atteggiamenti protofemministi e danno voce a convinzioni "progressiste".
- Stupende alcune soluzioni di sceneggiatura. Si osservino, in particolare, le splendide tavole delle pag.60 e 61, nelle quali sembra che una foca, poco prima di essere uccisa dal "novizio", percepisca la tragica morte della sorellina di Etah.
- Nella prima parte della storia predomina il tratto di Milazzo, nella seconda parte quello degli altri disegnatori. La diseguaglianza fra le due parti è, purtroppo, ben percepibile. Le scene notturne dell'attacco alla nave di Nansen sono, in particolar modo, la parte graficamente più deludente dell'albo, malgrado molte vignette siano state ritoccate o addirittura rifatte nel passaggio dal Magazine al Collezione. Particolarmente scadente, ad esempio, l'ultima vignetta di pag.124, assente nell'originale.
- Divertente la progressione di Ken, nella considerazione degli inuit, da Kablunak (straniero, bianco) a Keninguaq (Ken dei nostri) a Kenpaluk (il caro Ken) a Kenissuaq (massimo onore).
- Alla ristampa nella collana collezione è aggiunta una breve ma gradevole storiella, "La leggenda di Kenissuaq", disegnata da Milazzo con un tratto meno dinamico del solito.
- Nel lettering, il norvegese è reso con caratteri in corsivo, mentre sia l'inuit che l'inglese sono resi con caratteri normali.
Incongruenze
- Sorge qualche dubbio sulla pirite (pag.88), termine che sembra inusuale per un eschimese fuori dalla civiltà, e sulla grande quantità di frecce ed archi utilizzati in posti dove non è presente una grande vegetazione da cui ricavarli. segnalazione di Marco Migliori
Personaggi
Othuk sciamano
Akeeagok suo figlio
Etah ragazza inuit
Rasmus Nansen [+] capitano
Oakpeha inuit amico di Ken
Ken
Moraq [+] inuit rinnegato, al servizio di Nansen
"novizio"
Stove [+] marinaio, sorta di "tutor" del "novizio"
Locations
Canada, baia di Hudson
Elementi
visioni
caccia alla foca
rispetto per la natura
battaglia
incendio
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