Vita dura quella dei regolatori. Centotrenta "consegne" nella sola area di San Francisco in un anno! Se il lavoro abbonda, il denaro pure straripa, e gli permette una vita molto agiata, senza apparente traccia di stress.

Il lavoro dei regolatori è pero' particolarmente impegnativo: sono killer a pagamento, e per loro una "consegna", e' il termine con cui definire un omicidio. Se il mandante vuole morta una certa persona, loro da bravi lavoratori coscienziosi (dei veri professionisti), si occupano di tutta la famiglia. Personale di servizio, donne, cani e gatti compresi. Perche' nel loro lavoro "non si lasciano testimoni".

Professionisti dicevamo, e questo per loro vuol dire disporre di una organizzazione capillare, costituita da numerose "agenzie", sparse su tutto il West. Guerre di rancheros, fumerie d'oppio che vogliono espandersi, sindacalisti inopportuni. Le occasioni di lavoro non mancano nel turbolento West, e come ogni impresa che si rispetti, i regolatori sono presenti la dove i loro servizi sono piu' richiesti.

Come medici, avvocati e industriali, anche i regolatori si fanno la loro bella convention annuale. Solo che non ci sono standiste in minigonna, tutt'al piu' c'e' la "Vedova" che origlia da dietro la porta. La convention e' il momento per stilare il bilancio dell'organizzazione, ed e' anche l'unico momento in cui i responsabili delle varie agenzie si trovano con il capo.

C'e' sempre bisogno di personale nei regolatori, e a questo serve il "reclutatore". Un prete (falso naturalmente), nascosto nel villaggio di Rattlesnakes, che valuta gli aspiranti e boccia (a suon di piombo) gli inadatti.

Tra tante "consegne", e' inevitabile farsi dei nemici, soprattutto se qualcuno sopravvive. E' Mitch Anderson, figlio di Clive Anderson, a contribuire in modo determinante alla casuta dei regolatori. Che per giunta, hanno la sfortuna di incappare in uno dei loro raid, in un ranch dove si erano soffermati Kit e Tiger. L'azione combinata di Mitch, Tex e Carson, si rivelera' inarrestabile.

Terza grande banda, dopo gli Innocenti (nn. 407/409) e gli Invincibili (nn. 438/440), creata da Boselli per la saga texiana.

disegni di Font (c) 1998 SBE     Nick Vane Capo dell'Agenzia di Vulture City. E' il primo regolatore con cui Mitch prende contatto, ed e' anche il primo a cadere sotto la sua colt. Ci viene presentato come un tipo freddo e prudente. Arriva all'alba in occasione edll'incontro con Mitch, proprio per esplorare l'ambiente ed evitare sorprese. Non gli bastera'.

Bud Miller Capo di una Agenzia. Sempre vestito di nero, capelli corti e baffi che gli danno quasi un aria da messicano. E' uno dei piu' fidati sicari dell'organizzazione. E' lui a colpire Kit alla schiena e a far appendere Tiger. Dara' prova della sua professionalita' quando, ormai solo, tornera' alla missione per uccidere Kit e Tiger, unici testimoni rimasti. Per sua sfortuna trovera' Tex sulla sua strada. E' uno dei tre assassini di Clive Anderson.

Micky Cohen Capo dell'Agenzia di Ace, in Colorado. Sempre sorridente, anche quando spara. E' uno dei tre assassini di Clive Anderson. E' anche uno dei capi della spedizione nel ranch dove restano feriti Kit e Tiger. Muore ucciso proprio dal minatore su cui doveva fare la "consegna".

Dude Capo dell'Agenzia di San Francisco. "Eccellente". Cosi' definisce il suo lavoro il capo dell'organizzazione. Dopotutto Dude ha sfondato sul "mercato" di San Francisco, realizzando centotrenta puntuali "consegne". La riconoscenza del capo, pero' non durera' molto: dopo la sua cattura, lo fa assassinare in carcere. E' uno dei tre assassini di Clive Anderson.

Boydon Capo dei regolatori. Il suo vero nome e' Yuri Gromek. E' uno dei tanti emigranti europei che ha coronato il suo "american dream". Vero "self made man", Boydon assieme al fratello Ivan, crea i regolatori e ne diventa il capo. Quando il fratello, stanco di tante morti, decide di fuggire, la decisione di Yuri e' spietata: deve morire. Per questo non esita a ricorrere alla "Vedova", che raggiunge lo scopo, ma protegge il figlio di Ivan. Il presente ce lo descrive come un tipo freddo, che ben pianifica le sue attivita'. Cosa che comunque non gli impedira' di essere infine raggiunto e consegnato alle autorita' messicane da Tex e Carson.

la "Vedova" Pericolosa e spietata. In ogni organizzazione criminale che si rispetti, occorre una donna sveglia e bella, capace di ammaliare gli uomini e di tradirli come se niente fosse. Una regola che la Vedova ha violato una sola volta: quando tradendo Clive Anderson, si premuro' pero' di salvare suo figlio Mitch nascosto sotto una botola. Ignoriamo il suo vero nome, ma spesso si fa chiamare Lisa. Come da tradizione, non muore per mano di Tex o di uno dei suoi pard, ma per un "incidente".

"Shotgun" Mojo Vecchia conoscenza di Tex e Carson. Deve il soprannome alla sua arma personale, una specie di doppietta a canne mozze. Non sappiamo dove l'abbiano conosciuto Tex e Carson, ma comunque il ritrovarsi non porta bene a Shotgun, che cade nell'assalto alla casa di Boydon.

Clive Anderson Padre di Mitch e fratello di Boydon. Infatti il suo vero nome e' Ivan Gromek. Un tempo faceva parte dei regolatori, ma poi si e' ritirato e da allora viene braccato. Raggiunto e raggirato dalla "Vedova", cade sotto i colpi dei tre migliori uomini di Boydon, suo fratello. La sequenza della sua morte, restera' impressa per sempre nella memoria di suo figlio Mitch, che vorra' vendicarlo. Mitch non ha mai conosciuto il lato oscuro di suo padre, e ha sempre visto in lui un uomo onesto, come ci viene presentato in tutto il flash-back.

Index Personale

1998| g12 Gli assassini (Boselli/Font)

 

Biografia

1998| Nella stanza n. 17 del Palace Hotel a Vulture City in Arizona avviene un misterioso incontro tra un ragazzo e tre loschi figuri. Il giovane è penetrato la sera prima nella stanza per nascondervi una pistola, sicuro di essere perquisito il giorno seguente. Infatti anche i tre uomini non sono sicuri del fatto proprio e, dopo aver controllato, procedono a parlare d'affari. Il ragazzo, Lawrence Levant, non è riuscito a convincere dei proprietari terrieri a cedergli certe proprietà e allora si è deciso a rivolgersi alla banda dei Regolatori per demandare a loro il caso. Niente è però come sembra, e il ragazzo, che ha tentato di recuperare la pistola che gli altri hanno già intercettato, viene bloccato e si salva grazie ad una seconda pistola che aveva nascosto come riserva. I tre uomini vengono uccisi ed il ragazzo fugge fuori città. Il suo vero nome è Mitchell Anderson ed ha un conto aperto con la banda delle sue tre vittime: dieci anni prima alcuni componenti, non ancora identificati, hanno ucciso suo padre Clive. Egli ha giurato di vendicarlo.

Due degli assassini di Clive Anderson (Bud Miller e Micky Cohen) sono in azione in un ranch del New Mexico dove stanno passando la notte Kit Willer e Tiger Jack. Dopo un duro scontro a fuoco Kit viene gravemente ferito, mentre a Tiger Jack viene infilato il collo in un cappio e posto un barile sotto i piedi. Abbandonato così in bilico viene però salvato dal giovane Willer. Tex e Carson, raggiunti i due pards, s'informano sull'accaduto e cominciano a dare la caccia ai Regolatori.

A Peoria viene organizzato il raduno della banda al completo. Ricevuti i resoconti dai diversi responsabili, Mister Boydon avvisa tutti della morte di Vane e dei suoi ed invita Lisa Logan "la Vedova" ad occuparsi del misterioso attentatore. Questi però riesce ad aggregarsi a loro, per continuare le sue indagini dall'interno della banda.

Entrato in servizio nell'agenzia di Winona, riconosce il capo, Micky Cohen, come uno dei quattro assassini di suo padre. Cohen gli affida un incarico che, naturalmente, Mitch non porta a termine: uccidere il capo di alcuni minatori rivoltosi. Quella stessa sera, i minatori, infuriatissimi, assaltano il saloon di Cohen, il quale, sfuggito per miracolo alla pistola di Mitch, viene massacrato a picconate dagli operai.

Lo scenario si sposta a San Francisco, dove Tex e Carson possono contare su Tom Devlin, amico di vecchia data e capo della polizia locale. Grazie a lui riescono a far disegnare l'identikit di Mitch, che i due hanno seguito dal Colorado. Lo scopo non è quello di arrestarlo, bensì quello di unire le forze per combattere il comune nemico. Ma intanto il ragazzo in una fumeria d'oppio ha già individuato il suo secondo obiettivo: Larry Dude. Mitch lo segue nel nebbioso porto e quando sta per rientrare s'imbatte in un'aggressione ad una donna. Soccorsala, egli la porta in una taverna dove si raccontano i fatti propri. Ma è una trappola: lei è Lisa, lo seduce e lo consegna addormentato a due componenti della banda. Anche per lei però c'è una sorpresa: nel medaglione del ragazzo, che ella decide di tenere per ricordo, vi è il ritratto di Clive Anderson, sua vecchia fiamma.

Per fortuna di Mitch, alcuni amici di Tex lo liberano. Il ranger nel frattempo è coinvolto in una sparatoria da componenti dei Regolatori e l'intervento di Mitch e degli altri è decisivo per il buon esito dello scontro. Mitch però è deciso a proseguire per conto proprio le indagini e se la svigna. Tex e gli altri fanno un'incursione al "Drago Azzurro", la fumeria d'oppio dalla quale Dude fugge senza però riuscire ad evitare la cattura. In carcere, egli viene giustiziato da un emissario dei Regolatori, che vogliono evitare che canti.

Purtroppo per loro, qualche notizia è trapelata, e Tex, finalmente alleato con Mitch, si dirige con tutta la compagnia verso il covo di Mister Boydon, che è situato su di un isolotto al largo della California. Laggiù avviene lo scontro finale tra Tex e i suoi e la banda dei Regolatori. Mitch scopre finalmente gli ultimi due assassini di suo padre: Bud Miller e Lisa. Il primo gli sfugge dopo aver promesso a Tex di uccidergli il figlio, mentre la seconda ha il tempo per raccontargli il passato di suo padre, prima di morire.

Il destino di Bud Miller e di Boydon è segnato: Miller capita nella missione dove sa essere ricoverato Kit Willer, ma ad attenderlo c'è Tex, che non gli concede una seconda possibilità. Boydon cade in una trappola tesagli abilmente da Tex in Messico.