Martedí, 25 Agosto 2009
messaggio da P.Dionisio - 25/08/2009 18:25
Dall'articolo de La Stampa:
I primi supereroi musulmani, "The 99", si preparano a debuttare in Occidente: Jabbar, Darr, Batina e gli altri 96 eroi, che nelle intenzioni del loro ideatore impersonano i 99 attributi di Allah, arriveranno entro lanno sugli schermi della televisione britannica.Anche Il Messaggero tratta la notizia:
Stando a quanto riferisce il quotidiano britannico "The Times", la casa di produzione olandese Endemol, che ha lanciato in tutto il mondo "Il Grande Fratello" sta infatti completando il primo cartone animato ispirato ai fumetti ideati dallo psicologo kuwaitiano Naif al Mutawa. I protagonisti saranno Jubba il Potente, una specie di Hulk saudita con un fisico improbabile, Darr il Tormentatore, un americano paraplegico che ha il potere di manipolare le terminazioni nervose per infliggere o eliminare il dolore, e Batina La Nascosta, una donna celata dal burqa.
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Il suo ideatore, al Mutawa, ha raccontato di aver avuto la prima idea del fumetto quando lavorava negli Stati Uniti con i sopravvissuti alle torture inflitte agli iracheni dal regime di Saddam Hussein. «Mi colpiva il fatto che le storie che ascoltavo erano raccontate da giovani uomini cresciuti con lidea che il loro leader, Saddam, fosse un eroe, un modello, per poi essere un giorno torturati proprio da lui - ha ricordato lo psicologo - ho quindi deciso che il mondo arabo aveva bisogno di modelli migliori».
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E il magazine americano Forbes li ha inseriti nella classifica dei primi venti trend che stanno conquistando il mondo. Con grande lungimiranza. Perché ora i super eroi fedeli alla sharia sbarcheranno anche in occidente. Entro la fine dellanno la tv britannica Bbc trasmetterà una serie animata con «The 99» come protagonisti. E il produttore sarà niente meno che la compagnia olandese Endemol, quella del Grande Fratello.
Inoltre la casa editrice che li pubblica, la Teshkeel Comics, con base in Kuwait, ha strappato un accordo alla Marvel americana, per far uscire i fumetti anche negli Usa. «Con lamministrazione Bush non sarebbe mai successo - sostiene il creatore degli eroi, Naif Al-Mutawa - Questa inedita unione tra i miei personaggi e gli Stati Uniti è un po come il famoso discorso pronunciato da Obama al Cairo. E un abbraccio tra il mondo cristiano e quello musulmano».
Gli eroi di vecchia generazione, da Superman allUomo Ragno, dovranno vedersela, per esempio, con Batina The Hidden (la nascosta) perché ricoperta dal velo dalla testa ai piedi. Oppure con Jabbar, una sorta di Incredibile Hulk dellArabia Saudita, ma anche con Darr, biondo americano in sedia a rotelle con il potere di manipolare i nervi e provocare dolore nel suo avversario. Dal Ghana arriva Musawwira, The Organizer, con la straordinaria capacità di piegare il caos al suo volere. Altri, invece, hanno come base Londra, lIndonesia, il Sud Africa.
Gli eroi sono per adesso una cinquantina, ma non arriveranno mai a 99 perché è proibito dalla legge islamica mostrare tutte le virtù di Allah. Lobiettivo, secondo Al-Mutawa, è quello di instillare nei bambini di tutte le religioni i vecchi e buoni principi della fede musulmana.
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Giovedí, 16 Luglio 2009
messaggio da P.Dionisio - 16/07/2009 18:15
Dall'articolo di Repubblica.it:
Metti una sera a cena. Batman l'uomo pipistrello insieme a Jabbar, il Potente. A discutere di come salvare il mondo dall'ultima e terribile minaccia. Lo scenario non è fantascienza, o almeno non lo è nel mondo dei fumetti dove pochi giorni fa è stata annunciata un'alleanza che per gli appassionati ha del clamoroso. A unire le forze in una serie di strisce pubblicate a partire da gennaio saranno i protagonisti dei fumetti americani e The 99, i più famosi supereroi del mondo arabo, nati nel 2006 dalla penna di Naif al Mutawa e diventati da allora, secondo la definizione di Forbes, uno delle "20 principali tendenze che attraversano il mondo".
Batman, Superman e Wonderwoman, insieme a tutti gli altri eroi della Dc Comics, saranno a fianco di Noora (la Luce), Bari (il Guaritore) e Sami (colui che ascolta) e degli altri 96 eroi, uomini e donne, che nelle intenzioni del loro creatore impersonano i 99 attributi di Allah.
L'annuncio dell'accordo è stato dato qualche giorno fa a New York e ha suscitato clamore: se l'incontro di personaggi è una tradizione nel mondo dei fumetti, un progetto inter-culturale come questo non ha precedenti. Soprattutto fra gli eroi di due parti del mondo che, a torto o a ragione, negli ultimi anni hanno guardato l'un l'altra con diffidenza più che con spirito di collaborazione. Non a caso, nei blog americani parecchi appassionati hanno mostrato perplessità, accusando Dc Comics di aver dimenticato l'11 settembre o chiedendosi come il body di Wonderwoman potrà essere accolto nel mondo arabo.
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