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"La città perduta" vs. "La città sostituita"
articolo di Paolo Ottolina

Lungi da noi il ritenere che l'originalità (che cosa si può definire originale? Vi rimando in proposito a un interessante pezzo di Francesco Manetti, uscito proprio su questo numero) sia il metro di giudizio con cui valutare il valore di una storia.

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Philip K. Dick
   
Allora, perché nella recensione del n.137 di Dylan Dog il voto attribuito al soggetto è il minimo, ossia 1/7? Non perché la trama sia brutta, tutt'altro. Bensì perché la trama non è stata ideate dal tizio riportato in seconda di copertina (Giuseppe De Nardo), ma da un altro tizio (Philip K. Dick). Il tizio cui è attribuito il soggetto non ha neppure modificato gran che l'idea "rubata".

Non siete convinti? Dite che non è possibile che la Bonelli mandi in edicola un plagio tanto vistoso? Allora proviamo a ripercorrere la trama dei due testi, in parallelo, dall'inizio alla conclusione. Nel confronto troverete i passaggi del romanzo "La città sostituita" sulla sinistra e i passaggi del Dylan Dog "La città perduta" sulla destra.
 


Esordio:
Romanzo... Dylan...
Ted Burton ritorna a Millgate, sua città natale, dopo molti anni. Ted, ovviamente, ricorda nitidamente l'aspetto del luogo dove è cresciuto. Dylan ritorna a Bothridge, dove era stato molti anni prima in compagnia di una sua ex, Annabelle. Dylan ricorda Bothridge perché Annabelle gli mostrava incessantemente tutti gli angoli della cittadina.
Romanzo... Dylan...
Ted arriva in compagnia dell'insopportabile moglie, che presto però se ne andrà e non avrà alcuna importanza per lo svolgersi degli eventi. Ted ben presto si accorge che Millgate è cambiata, nulla corrisponde ai suoi ricordi. Dylan arriva a Bothridge da solo: Groucho, senza alcuna spiegazione, non partecipa alla storie. Dylan ben presto si accorge che Bothridge è cambiata.
Romanzo... Dylan...
Nessuno si ricorda di Ted da ragazzo. Nessuno conosce la famiglia Burton. Dal dottor Meade apprenderà che tutti i membri della sua famiglia, lui compreso, sono sepolti al cimitero. Nessuno conosce Annabelle Parker. L'unica Annabelle è una bambina, figlia del dottor Parker.
Romanzo... Dylan...
Nella storia entrano i personaggi di contorno: Peter Trilling, un sinistro ragazzino; il dottor Ernest Meade e la figlia Mary, custodi di strani segreti. Ecco i personaggi di contorno: Armand, un sinistro ragazzino; il dottor Brown e la figlia Annabelle, custode di strani segreti.

Sviluppo:
Romanzo... Dylan...
Ted prende alloggio nella pensione della mamma di Peter. Qui ha il primo incontro con lui e sente menzionare la "barriera". Dylan prende alloggio nella pensione della mamma di Armand. Qui ha il primo incontro con lui e sente menzionare "la barriera invisibile".
Romanzo... Dylan...
Da Millgate non è possibile uscire, se non si conosce il modo di violare la misteriosa "barriera". La barriera è un autocarro di legname, il cui carico sbarra l'unica strada che collega Millgate con l'esterno. Chi prova a passare viene circondato e ingabbiato dai tronchi. Ted prova a passare e rimane bloccato per sette ore. E' Peter a liberarlo. La barriera di Bothridge è, più banalmente, un'invisibile linea che impedisce il movimento. Dylan prova a oltrepassarla e rimane bloccato per ore. E' uno sciame di api mandato da Annabelle a liberarlo.
Romanzo... Dylan...
Peter comanda golem, ragni, topi e serpenti. Mary comanda falene e api. Armand comanda golem, ragni, topi e serpenti. Annabelle comanda le api.
Romanzo... Dylan...
In una taverna, il "Magnolia Club", Ted incontra William Cristopher, un ubriacone, l'unico a ricordare la città prima del cambiamento, in cui lui possedeva un negozio di radio. In un pub, l'"Old John Club", Dylan incontra Steve Wellington, un ubriacone, l'unico a ricordare la città prima del cambiamento. Steve era proprietario di un pub.
Romanzo... Dylan...
Ted e Will scoprono che con la forza dei ricordi si può riportare alla luce la vecchia Millgate. Inizialmente utilizzano un aggeggio inventato da Steve, il D.I. (Distruttore di Incantesimi); poi scopriranno che non serve a nulla e ne faranno a meno. Dylan e Steve, unendo i loro ricordi della vecchia città, ne riportano alla luce alcuni edifici.
Romanzo... Dylan...
A Millgate vivono ancora i vecchi abitanti: sono i "Vaganti", entità incorporee. Anche a Bothridge vivono ancora i vecchi abitanti: sono le "Anime", entità incorporee.
Romanzo... Dylan...
Nel frattempo, Mary ha catturato un golem inviato da Peter a spiarla e lo utilizza per sdoppiare la propria "coscienza" tra il corpo fisico e quello di creta del golem; Mary parla con Ted e Will, da cui apprende il piano di riportare alla luce la vecchia città con la forza dei ricordi. Poi viene sorpresa dalle creature di Peter (ragni, topi e serpenti) e, apparentemente, uccisa. Annabelle ha catturato in camera sua un golem inviato da Armand a spiarla. Con un incantesimo vi trasferisce la propria coscienza. Tornata alla forma umana, incontra Dylan e Steve, e rivela loro che lei è Anya, figlia di Ormadz, dio della luce e avversario di Ahriman, servito a sua volta da Armand. E' ad Arimhan che si deve il cambiamento di Bothridge. Poi Armand arriva e sommerge Annabelle con i suoi ragni e, apparentemente, la uccide.

Conclusione:
Romanzo... Dylan...
Aiutati dai Vaganti e dal dottor Meade, Ted e Will proseguono nella ricostruzione della città, ma la loro opera si disgrega per l'opposizione di Arhiman. Peter/Arhiman, pensando di essersi sbarazzato della sua avversaria, sferra l'attacco: tutte le sue creature (ragni, topi, serpenti e golem) attaccano Ted & c., contrastati dalle sole falene. Tutto sembra perduto. Armand comincia a cancellare l'effetto dell'opera di ricostruzione di Dylan e Steve, e poi li attacca mentre si trovano a casa del dottor Brown. Il dottore muore, sepolto da una marea di ragni. Armand, unificando i molti, piccoli golem, crea un inarrestabile supergolem. Tutto sembra perduto.
Romanzo... Dylan...
Mary non è morta! Ha trasferito la sua coscienza nel golem e si fa riconoscere da Ted. Gli suggerisce che la salvezza sta in suo padre, il dottor Meade: lui è Arhiman, solo che non lo ricorda. Solo Ted può risvegliare in lui il ricordo. Ted lo fa e Meade scompare per lasciare spazio a una gigantesca figura di luce. Mentre Arhiman e Ormadz continuano la loro battaglia infinita in un'altra parte dell'universo, Millgate torna all'antico aspetto, insieme ai suoi abitanti. Annabelle non è morta! Ha trasferito la sua coscienza nel golem. Essendo l'alba, le api si risvegliano: Annabelle/Anya le richiama e le invia all'attacco. Lo sciame sconfigge il supergolem e uccide Armand. Liberi dalle forze del male, Dylan & c. riportano in vita la vecchia Bothridge, abitanti compresi.
Romanzo... Dylan...
Mary si rivela nella sua vera essenza di Armaiti, figlia di Arhiman, poi scompare. William ritorna un giovane riparatore di elettrodomestici e non riconosce più Ted. La giovane Annabelle Brown scompare e al suo posto ritorna la bella Annabelle Parker. Dylan vorrebbe riaverla con sé, ma Annabelle ascende in cielo, nella luce di Ormadz, dissolvendosi. Anche Steve ritorna al vecchio aspetto e non riconosce Dylan.

Ora, il confronto soprastante mi sembra illustri con chiarezza che i cambiamenti con cui De Nardo ha riplasmato la storia di Dick sono veramente trascurabili. E' ovvio che il protagonista non poteva essere Ted Burton, ma Dylan Dog; per cui ci voleva un plausibile motivo per cui Dyd andasse a Bothridge (e il motivo è quello classico, una cliente). Nel fumetto è ridimensionato il ruolo del Dottor Meade (alias Dottor Brown) che non è l'incarnazione "smemorata" di Arhiman (da notare che nel romanzo la grafia è Arhiman, mentre nel fumetto è Ahriman; inoltre abbiamo Ormazd nel libro e Ormadz nel fumetto). Originale l'idea del Supergolem. Tutto il resto, è praticamente una semplice riverniciatura.
 

 


 
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