Soggetto/Sceneggiatura:
Antonio Serra
Disegni/Copertina:
Giancarlo Olivares / Mario Atzori
Lettering:
Luca Corda
ALBETTO MAY
sp1al "La ladra" - 32pp - 96.10
allegato allo speciale n.1 "La regina bianca"
 
  
In due parole. . .
May è insicura della propria recitazione nel ruolo di Lady Macbeth: non crede di essere
abbastanza decisa e cattiva. Improvvisamente viene rapita da un collezionista d'arte -
sua vecchia conoscenza - che la obbliga, sotto minaccia, a rubare un quadro per lui.
Ma l'astuzia della ex ladra avrà la meglio e l'esperienza acquisita le servirà sul palcoscenico.
  
Note e citazioni
- I versi che May declama all'inizio dell'albo sono tratti dal "Macbeth" di William
Shakespeare.
- Sia nell'albetto che nello speciale compaiono delle "citazioni architettoniche" alle opere del grande
architetto statunitense Wright Frank Lloyd.
Pag.18, May compie il furto in un museo identico al "Guggenheim Museum" di New York (costruito tra il 1956
e 59). Questo sembra quindi sopravvissuto alla catastrofe, ma stranamente sembra essere al 7° livello (dove
forse è stato ricostruito).
Potrebbe essere stato un caso (visto anche che i disegnatori erano diversi) oppure Serra potrebbe essere un
appassionato di architettura (magari giapponese ;-)... segnalazione di Giovanni Gentili
Incongruenze
La Frase
- "Ci risiamo! Quante volte mi avranno rapita e spogliata? Comincio a pensare che l'idea di tenere delle
armi nascoste nella biancheria intima non sia poi così buona..."
May, pag.10
  
Personaggi
Frayn, May agente Alfa
Oliver, Denise direttrice della scuola di teatro
Padre e sorelle in flashback (1ª apparizione in Nathan Never Speciale 3)
Cobra a due code
Velasquez, Vincente collezionista d'arte, criminale
Tom, guardia del corpo di Velasquez
Locations
Oliver's Theatre School, scuola di teatro
Città Est
Casa di Velasquez
Museo con esposizione egizia
Elementi
Teatralità con proiettore olografico
Passato di May
Rapimento di May
Nudità
Antico Egitto
Bracciale avvelenante
Cobra a due code
Furto d'opera d'arte
Finta maledizione di May in stile egizio
Finta morte di May
Nanoteconologia
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