  
In due parole. .
Il mitico numero 1! In una giungla più simile alla Darkwood di
Zagor che all'Amazzonia il già affermato
duo Nolitta-Ferri inizia a raccontarci le avventure di un pilota
nordamericano fuggito dal frenetico e violento mondo occidentale
per rifugiarsi nella sonnolenta Manaus degli anni '50.
Nel suo primo episodio, Mister No vive una situazione destinata a diventare
tipica della serie: ingaggiato dal cliente, ingannato dal cliente...
  
Note e citazioni di Marco Zucchi
- A differenza delle serie sino ad ora uscite da via Buonarotti, la creatura ideata da Guido Nolitta, ha una connotazione cronologica ben precisa: gli anni '50. In particolare questa avventura è
datata 1952.
- Pur annoverando Gallieno Ferri come creatore grafico della serie (insieme a Bignotti e Donatelli) questa è l'unica avventura disegnata dall'artista
genovese, che reggerà il timone delle copertine della serie fino al N.115.
- Una scena tipica propria della serie è quella della partenza dell'aereo di Mister No, che pur accendendosi per
partire deve essere preso a calci:-)
Incongruenze
- Il motore del piper parla! Infatti il calcio che Mister No assesta, a pag.34, albo N.1, è accompagnato da un onomatopeico
TUM, inserito dentro un ballon. Stessa cosa alle pag.25 e 26 dell'albo N.2.
La frase
- Mister No, pag.17, albo N.1:
"Il sottoscritto non è né un vagabondo né un fannullone, ma... un operatore turistico in pena regola!"
- sergente Barroso:
"Un operatore turistico che aspetta ancora il suo primo cliente!"
- Mister No:
"Questo non lo nego... ma la fiducia che nutro in questo paese e che mi ha fatto investire i miei ultimi dollari
nell'acquisto di un aereo da turismo merita di essere rispetttata."
  
Personaggi
Mister No
commesso Agenzia Viaggi "Coen & Brother"
Otto Kruger alias Esse-Esse
serg.Barroso
Jatir agente privato
Diego barista
Sam Tucker [+]
Clark Jackson [+]
Buddy Hart [+]
Jerry Fisher [+]
Locations
Agenzia di Viaggi "Coen & Brother" , New York
Manaus
villaggio dei Guaribos
Ilha da Costa Baixa
Elementi
diamanti
indios
inganno del cliente
  
Trama
1.
Le vicende di Mister No sono introdotte, come da un immaginario presentatore,
tramite il commesso di un'agenzia di viaggi newyorkese: è lui ad aver consigliato
a Jerry quell'oasi sonnolenta che è Manaus (lo si rivedrà più di 20 anni dopo,
nella storia del ritorno di Mr. No, sui nn.258-259).
Uno stacco ci porta proprio a Manaus dove il nostro è, ovviamente, già nei guai:
a suon di sganassoni dovrà liquidare le preteste di Jatir, ceffo locale,
e dei suoi sgherri. Una ramanzina del Serg. Barroso introduce il difficile
rapporto di Mr. No con la giustizia delle autorità, così come un breve dialogo con
Esse-Esse (qui chiamato solo Kruger) ci dipinge la passione, condivisa
dai due, per l'alcool. Un connazionale, Sam Tucker, ingaggia Mr. No come pilota:
deve prelevare dei campioni di terreno, dice lui.
Ma appena giunti sul posto indicato dal cliente, questi svela il suo vero piano:
recuperare dei diamanti rimasti su un aereo precipitato nella giungla.
I diamanti, però, sull'aereo non ci sono e, per giunta, un manipolo di guerrieri
indios della tribù Guaribo "preleva" Tucker e Mister No e li conduce al villaggio.
Qui Tucker ritrova un suo collega, Jackson, che credeva morto nell'incidente aereo,
insieme ai diamanti, portati via dallo stesso Jackson. Si scopre che fu Tucker a causare
l'incidente con una bomba, al fine di rubare la borsa dei diamanti. I tre si sottraggono
alla sorveglianza degli indios con una avventurosa fuga, ma Jackson non riuscirà a partire
sul Piper insieme agli altri due, freddato dalle lance dei Guaribos. Sotto minaccia di un
mitra, Mister No è costretto da Tucker a far rotta sull'Ilha da Costa Baixa, dove
lo attendono alcuni complici.
2.
Qui, su una barca, ci sarà la resa dei conti: Mister No si ritroverà costretto a uccidere
Tucker e i suoi compari, ma perderà la ricompensa per i diamanti che affondano nelle
limacciose acque del Rio delle Amazzoni. Ingenuo, bastiancontrario, a suo modo vincente
ma sfortunato: il personaggio è già tutto qui...
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