|
Zagor n.379 (Zenith n.430) | ||||
| "
Duello nello spazio
" |
( 4 , 4 , 5 ) 2 + 2 | 56% | equiv. 4/7 | |
| Vedere anche la Scheda della Storia nell'uBC Database. | ||||
|
Servendosi del raggio paralizzante di una nave Akkroniana, Hellingen imprigiona Zagor e i suoi amici, costringendoli ad assistere al trionfo del Male. Entro quindici minuti, i cannoni dell'ammiraglia della flotta di Akkron raderanno al suolo l'isola di Manhattan... Niente paura! Questo è un lavoro per Zagor!
Una storia in bianco e nero recensione di Daniele Alfonso |
![]() |
|
Soggetto | 4/7 |
| Mauro Boselli |
Sul fatto che i disegni dei fumetti di Zagor siano in bianco e nero non ci piove. Ma in questo caso è la storia in sè ad essere in bianco e nero. Da una parte abbiamo schierati i superbuoni, eroi senza macchia e senza paura (Poe ogni tanto si concede un cicchetto, ma è il massimo della trasgressione); dall'altra, ecco i supercattivi, distillato di malvagità e sadismo. Niente mezzi termini, nessuno spazio ai dubbi. Il grigio non esiste, solo bianco e nero. Inizialmente, mi chiedevo come avesse fatto Boselli a cadere così in basso, ma poi credo di aver trovato la risposta: "Duello nello spazio" è una storia per bambini. Calma! Lungi da me l'intenzione di affermare che Zagor sia un fumetto infantile. Ma è innegabile che fra il pubblico degli zagoriani ci siano parecchi lettori giovanissimi. Io stesso ho cominciato a leggere Zagor quando avevo circa otto anni, e mi è piaciuto subito. L'estrema semplicità della trama (azione, pericoli, trappole, combattimenti, ma poca violenza) sembra confermare le mie idee. Alla luce di questa considerazione, mi sento in dovere di cambiare i parametri di valutazione che ho fin qui utilizzato. Se letta con l'occhio giusto, questa storia non è poi così male. |
|
Sceneggiatura | 4/7 |
| Mauro Boselli |
Anche sul fronte della sceneggiatura, vari elementi sembrano indicare l'intenzione di Boselli di dedicare questa storia ai più giovani.
|
|
Disegni | 5/7 |
| Gallieno Ferri | Niente male. Hellingen è disegnato particolarmente bene, e ha la sua giusta aria ghignante e diabolica. Bei paesaggi. |
|
Copertina | 2/3 |
| Gallieno Ferri | Discreta. Zagor è un po' troppo torvo, e la prospettiva della cupola non collima perfettamente con quella del pavimento. A parte questo, è OK. |
|
Overall | 2/3 |
|
Tutto considerato, è stata un'avventura abbastanza divertente, ma sono rimasto un po' deluso. Avrei preferito che Boselli avesse prodotto una storia più adulta e moderna, ma forse il buon vecchio prof. Helly è un personaggio ormai troppo d'altri tempi per comparire in un'avventura con tutti i crismi. I più giovani si divertiranno sicuramente con questa storia, i più grandicelli la leggano con un po' di benevolenza. | |