Soggetto/Sceneggiatura:
Guido Nolitta
Disegni/Copertina:
Franco Donatelli / Gallieno Ferri
SERIE REGOLARE
n.39 "Odio!" - 96pp - 68.09
n.40 "Lo spettro del passato" - 96pp - 68.10
n.41 "Vittoria!" - 20pp - 68.11
   
  
In due parole. .
Vittime di un'inspiegata aggressione, Zagor e Cico sono ospitati nel villaggio degli indiani Mosolopea. Questi sono in procinto di entrare in guerra con gli Ottawa di Teseka, che hanno abbandonato le loro terre per sfuggire ad un terrificante mostro che infesta il lago Erie. Recatosi sul posto, Zagor inizia ad investigare insieme al capitano Fishleg, e scopre che il mostro è in realtà un sottomarino costruito dal redivivo Hellingen.
  
Note e citazioni
- E' la prima storia di Zagor realizzata appositamente per il formato cosiddetto "gigante", diversamente da tutte le precedenti che erano state pubblicate per la prima volta nel formato "a striscia".
- Primo ritorno dell'arcicattivo Hellingen, il cui volto è stato deturpato dall'esplosione provocata da Zagor nel loro precedente scontro (ZG 11/12). L'interpretazione che ne dà Donatelli è abbastanza buona, ma un po' troppo "caricata": il disegnatore, per quanto bravo, non ha ancora raggiunto la sua piena maturità artistica.
- Alcuni particolari della vicenda, e soprattutto il sommergibile "Squalus", fanno pensare che la storia sia almeno in parte ispirata al famoso romanzo di Jules Verne, "Ventimila leghe sotto i mari".
- Come hanno acutamente osservato gli autori del primo "Zagor Index", le copertine del N.40 e del N.41 sono state scambiate fra loro. L'immagine con la distruzione di Titan, infatti, è più attinente con il contenuto del N.40, la cui copertina è invece più logicamente attibuibile al numero successivo.
- Facciamo la conoscenza di un altro importante personaggio creato dal vulcanico Nolitta. Si tratta di Charles Humbold, detto "Fishleg". Per il momento, il simpatico capitano non è ancora al timone della sua "Golden Baby", e non ha ai suoi ordini l'originale ciurma che abbiamo imparato a conoscere bene.
- La storia si apre con una breve ma efficace "comica" del duo Cico&Trampy. In questa storia il pancione si vede dedicati numerosi siparietti umoristici...
- ...ma non solo! Cico coglie al volo l'occasione propizia per liberare Zagor dal siero con cui Hellingen lo avevo reso schiavo, risolvendo la situazione.
- N.39, p.22: Cico dichiara di essere del segno dell'Ariete, dunque è nato tra il 21 Marzo e il 20 Aprile.
- N.39, p.79: Zagor commette un errore affermando che la balena è un pesce, quando invece è un mammifero. Del resto, egli stesso ammette che la sua conoscenza di zoologia si limita agli animali di Darkwood.
- Hellingen ritornerà in "Ora zero!" (ZG 107/109).
Incongruenze
- N.39, p.85 Zagor si lascia giocare come un idiota dal più stupido dei guerrieri Ottawa! Semplicemente inconcepibile!
La frase
Zagor - Hellingen... vivo!?
Hellingen - Già... vivo, ma a quale durissimo prezzo... il corpo piegato e tormentato da sofferenze indicibili che soltanto il desiderio della rivincita mi ha permesso di sopportare... lo spirito dilaniato dal furore di essere stato sconfitto quando la vittoria era ormai sicura... e sconfitto da un uomo solo!
N.40, p.44
  
Personaggi
Cico
Zagor
Lobart sceriffo di Cleveland
Hellingen (alias prof.Bauer) scienziato pazzo
Haaruk capo Mosolopea
Antor-ken guerriero Mosolopea
Fiore di Zucca figlia di Antor-ken
Teseka capo Ottawa
Fishleg baleniere
Jimmy, Jean-Paul e Rimsky [+] ciurma di Fishleg
Titan gigantesco automa costruito da Hellingen
Locations
Cleveland cittadina sulle sponde meridionali del lago Erie
Villaggio dei Mosolopea
Lago Erie
Isola nel lago Erie
Villaggio degli Ottawa
Base segreta di Hellingen
Elementi
Conquista del mondo
Follia
Invenzioni
Robot
Mosolopea tribù indiana della regione dei Grandi Laghi
Ottawa pacifici indiani nomadi
Squalus sottomarino costruito da Hellingen
Raggio paralizzante un'altra invenzione di Hellingen
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