Soggetto/Sceneggiatura:
Luigi Mignacco
Disegni/Copertina:
Roberto Diso
SERIE REGOLARE
n.241 "Vento rosso" - 94pp - 1995.06

  
In due parole. .
Una fabbrica esplode nella giungla amazzonica, scatenando la furia vendicativa della "Legione dei Non-Vivi". La vita di Mister No cambia bruscamente...
  
Perché è da ricordare
A vent'anni esatti dalla sua prima apparizione in edicola la collana di Mister No cambia completamente, tramite un restyling fino ad allora mai visto in una serie bonelliana.
Il cambiamento è epocale rispetto a numerosi aspetti, tra cui la grafica di copertina, la struttura degli episodi, d'ora in poi programmati in un'unica saga divisa in albi autoconclusivi, l'ambientazione e il tono delle storie, più moderni e dinamici.
La scelta di dare una sterzata alla collana è senz'altro legata ad un calo delle vendite, ma anche alla possibilità di concedere agli sceneggiatori chiamati a sostituire Nolitta (ultimo episodio regolare il n.200), di allontanarsi dagli scenari Amazzonici ormai troppo abusati.
La rivoluzione produrrà due saghe ben distinte: la prima, imperniata sulla fuga di Mister No da Manaus e dal confronto con la Legione dei Non-Vivi e Ishikawa, dura 19 numeri, alternando colpi di scena ben calibrati a meri episodi di passaggio, fino al crescendo finale e alla resa dei conti dei n.258-259 ("Ritorno a New York"). La seconda saga, meno riuscita, narra del soggiorno di Mister No a New York, dal n.260 "Uccidete Esse-Esse alla complessa storia finale in 5 episodi nei n.268-272 ("Gang"), con appendici in alcune storie fuoriserie.
Le innovazioni, dopo un buon successo iniziale, non fermano l'emorragia di lettori, per cui Jerry Drake tornerà frettolosamente in Brasile nel n.273, "Manaus!" (cestinando il progetto di una trasferta in Oriente che, nelle intenzioni iniziali degli autori, doveva costituire la terza parte del "nuovo corso") per iniziare l'inesorabile declino che condurrà la sua collana alla chiusura.

L'ultimo tramonto disegni di Roberto Diso (c) 1995 SBE
|
La storia con cui inizia la saga è ben congegnata dallo sceneggiatore Luigi Mignacco, capace in sole 94 pagine di sconvolgere l'esistenza di Mister No, riuscendo oltretutto a generare, con l'introduzione della legione giapponese dei Non-Vivi, capeggiata dall'uomo d'affari Ishikawa, che sembra misteriosamente già conoscere Jerry Drake, una notevole aspettativa del numero successivo nel lettore. Tutto questo delineando un'ottima storia d'azione, dal ritmo forsennato e dalle svolte drammatiche e inaspettate, come la morte di Augustino e (soltanto apparente) di Esse-Esse e la distruzione del glorioso piper, che accompagnava le avventure del nostro eroe sin dal n.1. La prima avventura del pilota nordamericano è citata direttamente con la presenza nell'introduzione del commesso dell'agenzia di viaggi Coen&Brother di New York, personaggio che riapparirà nel n.364, "Qualcosa è cambiato", che apre la saga finale del personaggio, a testimoniare una volta di più il fatto che si tratti di un nuovo inizio nella vita editoriale della collana.

Ishikawa disegni di Roberto Diso (c) 1995 SBE
|
Notevole l'inserimento di un nemico fisso come Ishikawa, legato al passato di Mister No, primo di una serie di personaggi controversi, alcuni sanguinari e vendicativi, che con la loro presenza imprimono una svolta drammatica al tono della serie.
Mister No vede crollare in una manciata di numeri gran parte delle sue certezze, arrivando addirittura sull'orlo dell'alcolismo, accantonando da questo momento il suo consueto atteggiamento scanzonato.

L'inconsapevole addio a Manaus di Mister No disegni di Roberto Diso (c) 1995 SBE
|
I disegni di una storia così importante nella collana non potevano che essere affidati a Roberto Diso, il cui tratto è al solito magistrale sia nel delineare i forsennati inseguimenti, sia nei brevi momenti introspettivi in cui un malinconico Mister No passeggia per le vie di Manaus, dandone inconsciamente l'addio.
  
Note e citazioni
- Dopo 240 numeri e venti anni di presenza ininterrotta nelle edicole cambia la grafica delle copertine di Mister No, che diventa più agile, accompagnata da un logo leggermente differente, da un titolo in posizione fissa e da un'inequivocabile scritta, "le nuove esplosive avventure!", mentre rimane inalterata la costa.
- Dal n.242 cambierà anche il tradizionale look del pilota (inizialmente solo in copertina, dal n.247 anche nelle storie), che Diso aveva ideato sin dal n.6 e che in seguito era stato adottato da tutti i disegnatori della serie (con la notevole eccezione di Ferri Gallieno, copertinista dei primi 115 albi).
Segnalazione di C.Di Clemente
- Si apre con questo numero una seconda lunga saga nella serie di Mister No -dopo la trasferta africana che si dipana nei n.167-196- che si conclude solo con il n.259, "L'ombra del nemico, lasciando il posto alla saga del soggiorno a New York, nei n.260-273. Si ha in seguito la fallimentare trasferta asiatica dei n.326-341, fino alla saga finale che inizia con il n.364 "Qualcosa è cambiato".
- La svolta epocale per la collana non ottiene neanche l'onore della copertina del "Giornale di Sergio Bonelli Editore" allegato agli albi in uscita nel mese, a vantaggio del Texone n.8, illustrato da Aldo Capitanio.
- Per approfondimenti sul "nuovo corso" di Mister No, rinviamo all'articolo "Mister No e la giungla, un destino cui non ci si può sottrarre?".
- Mister No torna ad affrontare degli avversari giapponesi dopo la storia nei n.51-53, "Mister No va alla guerra", 128-130 "Serra dos Cobras", 145-148 "Vento di guerra", 212-213 "Il ritorno delle Tigri", 225-226 "Prigioniero di guerra", 230-232 "Ninja!", e prima dei n.301-303 "Guadalcanal!", storie in cui spesso le avventure negli anni '50 sono inframmezzate dai ricordi della seconda guerra mondiale.
- Pag.5, seconda apparizione nella serie del commesso dell'agenzia di viaggi di New York della Coen&Brother, che comparve nel n.1 raccontando d'aver consigliato a Mister No di andare a Manaus, come mostrato anche nel n.295, "L'ultima frontiera".
- Pag.32, il barone Madeira si chiede come abbia fatto Ishikawa ad arrivare al centro del giardino zen senza lasciare impronte. La risposta, indirettamente, sarà mostrata a pag.8 del n.244. Segnalazione di C.Di Clemente
- Pag.44, sconvolgente! Mister No ed Esse-Esse a casa di Clara ed Isabella sembrano proprio reduci da una sessione di sesso di gruppo! ;-)
- Pag.77, apparentemente muore, ucciso dai killer giapponesi, Esse-Esse, il mistero sarà svelato già nel n.243, "Il sangue degli eroi".
- Pag.92, impressionante assassinio di Augustino, meccanico dell'aereoporto di Manaus, figura di contorno nella saga introdotta per "A volo radente" (n.198-199, in cui gode il momento di maggior successo), quando perde a poker con il baro Jack Daniels il piper di Mister No.
- Pag.94, esplode il piper storico di Mister No, acquistato al suo primo arrivo in Brasile a Belem, come raccontato nella storia 198-199, "A volo radente". Nei n.273-274 ("Manaus!") ne riuscirà ad avere un altro identico (a parte la sigla identificativa, che diventa MN-2).
- Pag.98, Ishikawa mostra di aver gia conosciuto Mister No, come verrà ampiamente spiegato nell'introduzione al n.248 ("Uno straniero a Redencion").
Incongruenze
La frase
- "...rosso come il il sangue... quanti tramonti ho visto, da quando sono qui a Manaus? Non me lo ricordo neanche... ma ogni volta ho pensato che quel giorno poteva essere l'ultimo! Strana idea. Forse ho visto troppi tramonti... e troppo sangue!"
Un Mister No insolitamente malinconico presagisce la tragedia imminente, N.241, pag.59
  
Personaggi
Commesso agenzia viaggi New York
Tsushiro "collaboratore" di Ishikawa
Mister No
Esse-Esse
Svensson, Thor [+] ingegnere della Brazil Chemical
Aku [+] indio
Barone Madeira proprietario della Brazil Chemical
Silva funzionario della Brazil Chemical
Ishikawa uomo d'affari giapponese
Paulo Adolfo barista di Manaus
Oliveira sergente della polizia di Manaus
Augustino [+] meccanico aereoporto di Manaus
Esmeralda nipote del sergente Oliveira
Wanaburo [+] killer giapponese
Kenzo [+] killer giapponese
Clara amica di Mister No
Isabela amica di Mister No
Locations
New York
Coen&Brother agenzia viaggi
Amazzonia
Fabbrica della Brazil Chemical sul Rio Ituxi
Cantiere della diga sul rio Aripuana
Selva sul Rio Ituxi
Sao Paulo
Brazil Chemical ufficio di Madeira
Giardino Zen di Ishikawa
Manaus
Bar di Paulo Adolfo
Casa di Clara e Isabella
Casa di Mister No
Aeroporto di Manaus
Teatro di Manaus
Elementi
Terrorismo ecologico
Inquinamento
Vendetta della Legione dei Non-Vivi
  
Trama
241.
Un commando di quattro uomini fa saltare in aria uno stabilimento chimico reo di inquinare la foresta amazzonica. I finanziatori giapponesi, legati ad una misteriosa organizzazione denominata Legione dei non-vivi, decide di uccidere i quattro eco-terroristi: l'ingegnere svedese Svensson, l'indigeno capo tribù Aku, Esse-Esse e Mister No.
Mister No, Tsuhiro e Augustino disegni di Roberto Diso (c) 1995 SBE
|
Solo Mister No riesce a salvarsi dai sicari giapponesi fuggendo da Manaus, non prima di aver visto morire il suo amico Augustino ed esplodere il suo aereo, la sua casa e il bar di Paulo Adolfo.
|